Roma, concluso con il Flashmob il progetto “Senza Diritti non vedi Futuro”
Ieri, 20 novembre, in occasione della ratifica dei Diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza da parte dell’Assemblea delle Nazioni Unite, si è svolto a Roma, presso piazza della Rotonda (di fronte al Pantheon) un Flashmob per concludere il progetto “Senza Diritti non vedi Futuro”.Nonostante le difficoltà dettate dalla pioggia, l’evento si è comunque svolto senza intralci. I Giovani della Croce Rossa del Lazio si sono mobilitati, come effetto moltiplicatore, a coinvolgere le persone presenti nella piazza, riuscendo a portare dentro all’attività anche mamme con i propri bambini e diversi turisti. Come programmato, è stata consegnata una benda rossa ai partecipanti che sono stati invitati a scrivere su di un foglio un diritto della Convenzione dell’ONU. Con una piccola presentazione, per richiamare l’attenzione della piazza, si è dato via al flashmob: dopo aver indossato la benda, le persone hanno camminato per la piazza con il cartello alzato.Il flashmob ha concluso un progetto CRI iniziato tre mesi fa in collaborazione con l’Unicef e il Telefono Azzurro. In questo modo i Giovani della Croce Rossa del Lazio hanno voluto dare un segnale per far conoscere i diritti del fanciullo, diritti che non vengono sempre applicati. I Giovani CRI del Lazio hanno voluto, quindi, richiamare l’attenzione dell’opinione pubblica su questo tema, ancora troppo trascurato, per far sì che i bambini e gli adolescenti di tutto il mondo possano finalmente godere di pari dignità.
