Potenza, per l'Epifania si è svolto il tradizionale pranzo della solidarietà
Si è rinnovato il 6 gennaio il tradizionale pranzo di solidarietà della Croce Rossa lucana in concomitanza con l’Epifania: manifestazione di Dio, manifestazione di solidarietà, volontari sempre più vicini alle persone in difficoltà e alle famiglie in stato di disagio. Anche il giorno precedente, il 5 gennaio, i locali della sede della Croce Rossa della Basilicata, in Contrada Sant’Antonio la Macchia, si sono trasformati in un ristorante di gran classe pronto ad accogliere con chef e camerieri più di centocinquanta persone invitate per condividere il pranzo con autorità civili, militari e religiose. Tra i commensali presenti il Presidente della Regione, della Provincia, il Sindaco di Potenza. Molto ricco anche quest’anno il menù, magistralmente orchestrato dallo chef Mario Laterza, volontario CRI, che è stato affiancato da un nutrito gruppo di volontari. All’accoglienza, Babbo Natale e giocolieri. Nel pomeriggio intrattenimento musicale, teatrino e spettacolo con il mago Marco per i bambini, ludoteca organizzata dai Giovani CRI e gonfiabili. Sono stati inoltre distribuiti pacchi viveri, giocattoli e vestiario per ogni famiglia. “Anche quest’anno è stata una vera e propria gara di solidarietà – ha detto Anna Maria Scalise, Commissario della CRI Basilicata – ogni volta i Lucani mi stupiscono positivamente per il loro stile di accoglienza e la vicinanza al prossimo. Con quest’appuntamento tutti cerchiamo di farci altro per l’altro. Sappiamo di essere tutti in un momento di grave difficoltà e speriamo di diventare un punto di riferimento stabile e concreto per tutte le persone in difficoltà anche con l’istituzione quanto prima di un servizio mensa giornaliero per i meno abbienti, cosa per cui ci stiamo battendo e di cui Potenza, capoluogo di regione è ancora sprovvista. Speriamo nella sinergia e collaborazione delle istituzioni e ringraziamo tutti gli sponsor che a vario titolo hanno reso possibile questa giornata che ogni volta ci riempie di nuova gioia”.