Non si arrestano gli sbarchi sulle coste siciliane. Arrivati oltre 550 migranti a Siracusa e a Trapani, soccorsi dalla Croce Rossa. Tra questi, anche una bambina di 4 giorni

immagine

Nuovi sbarchi di migranti a Siracusa, dove nel giro di poche ore sono giunti con due differenti barconi 191 profughi prima e 168 dopo. Tra le 191 persone, prevalentemente di nazionalità siriana a eccezione di 4 dichiaratisi egiziani, soccorse all’alba e arrivate intorno alle 7 del mattino di mercoledì 28 agosto, c’erano anche una neonata di 4 giorni, nata durante la navigazione, 70 bambini e 54 donne. La piccola e la sua giovane mamma sono in buone condizioni fisiche e sono state trasferite all’ospedale “Umberto I” di Siracusa per accertamenti clinici, dopo essere state assistite sulla banchina del Porto Grande dal personale della Croce Rossa, che è intervenuta con un’ambulanza attrezzata, una tenda facente funzione di Posto Medico Avanzato, 8 volontari a cui se ne sono aggiunti in mattinata altri tre per attività con i bambini. E’ da un mese che la CRI è presente a Siracusa con questo presidio mobile e una squadra giornaliera di circa 8 volontari per garantire la prima accoglienza a coloro che sbarcano. Poche ore dopo, un secondo barcone è stato segnalato da un motopesca a 15 miglia da Capo Murro di Porco. A bordo del barcone c’erano 168 persone, che sono state raggiunte e trasferite su due motovedette della Capitaneria di porto per essere condotte nel porto di Siracusa. Anche in questo caso, a bordo c’erano donne e bambini. Questi sbarchi seguono quello avvenuto nel pomeriggio di martedì 27 presso la spiaggia libera di Fanusa, sempre nel Siracusano. 110 migranti, di cui 24 donne e 35 minori, sono stati prontamente soccorsi dalla Croce Rossa, che ha attivato un’ambulanza completa di equipaggio, un autocarro con tenda e materiale per la prima accoglienza, per un totale di 8 volontari con 4 infermiere.

  immagine

E sono giunti al porto di Trapani alle 3 di notte del 28 agosto i 109 migranti, di cui 2 donne e 3 bambini, soccorsi a circa 110 miglia a Sud di Lampedusa dal mercantile “Celia”, mentre si trovavano su un barcone in difficoltà. I profughi per lo più provenienti dal Corno d’Africa, sono in buone condizioni di salute. Anche a Trapani sono stati allestiti sul molo punti di primo soccorso e assistenza della Croce Rossa e della Protezione civile. Il delegato provinciale per le attività di emergenza (DPAE) della CRI, in coordinamento con il delegato regionale (DRAE), ha attivato 12 volontari, tra cui 7 infermiere e 1 medico. Lo sbarco è avvenuto alle 00.30  e le operazioni si sono concluse intorno alle 5.30. Dopo le prime attività di accoglienza (alcuni migranti hanno avuto bisogno di cure mediche), i profughi sono stati trasportati nel centro di accoglienza temporaneo allestito per l’emergenze nella palestra “Buscaino Campo”, nella zona portuale.

  

          

Copy link
Powered by Social Snap