Napoli, simulazione di incidente aereo a Porta Capuana: la CRI interviene per un vera emergenza
Domenica 5 dicembre mentre a Porta Capuana a Napoli era in corso un’attività di protezione civile che prevedeva la simulazione di un incidente aereo, la Croce Rossa Italiana è intervenuta per una reale emergenza medica: uno dei finti feriti è stato veramente colto da malore. Subito si è messa in moto la macchina dei soccorsi e la paziente è stata prontamente accompagnata all’ospedale Loreto Mare; per fortuna si è trattato solo di un caso di lipotimia causato probabilmente dal freddo. Per quanto riguarda l’esercitazione alla fine si sono contate 23 vittime di cui 6 codici rossi (feriti in imminente pericolo di vita), 9 codici gialli e 8 codici verdi; la gravità della situazione ha richiesto anche l’intervento di una squadra speciale che in pochi minuti ha approntato una tenda con funzioni di PMA per il trattamento dei feriti nell’immediatezza. Per l’organizzazione sono stati impiegati circa una cinquantina di operatori con 5 mezzi di trasporto e l’appoggio di tre ambulanze di tipo B. Grande lavoro anche per simulatori e truccatori: i primi hanno avuto il compito, come provetti attori, di “simulare” i sintomi delle patologie e/o ferite che le vittime hanno riportato; i secondi, invece, hanno dovuto riprodurre fedelmente le ferite che i singoli traumi causerebbero se l’incidente avvenisse nella realtà. “Queste esercitazioni danno la possibilità di verificare sul terreno l’apprendimento degli argomenti che vengono proposti nei vari corsi di emergenza organizzati”, ha commentato Tommy Ruocco, Responsabile CRI regionale all’attività d’emergenza che insieme alla responsabile provinciale Antonella Spina hanno sovrainteso alle operazioni. “Quest’anno – ha aggiunto Ruocco – abbiamo organizzato circa 20 corsi e consegnato 500 diplomi di operatore di protezione civile ai nostri volontari”.