Napoli, manifestazione CRI a Piazza dei Martiri a favore dell’uso del casco

Il gruppo del Comitato Provinciale di Napoli, che ha simulato l'intervento di emergenza
l gruppo del Comitato Provinciale di Napoli, che ha simulato l’intervento di emergenza

L’Unità Operativa Complessa di Neurochirurgia dell’ospedale Cardarelli, con il patrocinio del quotidiano “Il Mattino” di Napoli, ha organizzato una giornata sulla “Prevenzione infortunistica stradale: traumi cranio-cervicali”. La manifestazione si è tenuta martedì 20 maggio presso l’hotel Alabardieri a Napoli: si è parlato di trauma cervicale da incidente stradale, di prevenzione attraverso l’uso dei giusti presidi di sicurezza, casco in primis, del consumo smisurato di sostanze alcoliche e stupefacenti tra i giovani, di mode pericolose e delirio di immortalità nelle giovani generazioni. In mattinata al congresso sono intervenuti illustri professionisti della rianimazione e dell’emergenza su tematiche cliniche e non. E’ stato tra l’altro descritto cosa avviene dopo l’arrivo di un sospetto traumatizzato nell’area critica del Pronto Soccorso, quali tecniche vengono adottate per mantenerlo in osservazione e l’importanza del ruolo del rianimatore.In pomeriggio, si è svolta la premiazione di alcuni giovani studenti delle scuole superiori autori di lavori scolastici sul tema dell’uso del casco in moto e sorteggio di dieci caschi integrali di ultima generazione. I premi sono stati consegnati direttamente dalle mamme-coraggio dell’ Associazione familiari di vittime della strada.La Croce Rossa Italiana, attraverso il Comitato Provinciale di Napoli presieduto da Paolo Monorchio, ha dato il suo contributo all’iniziativa con un team di volontari. In Piazza dei Martiri è stato simulato un incidente stradale, che ha coinvolto un giovane sbalzato lontano dal proprio motociclo e atterrato a diversi metri di distanza, riportando lesioni e traumi per i quali è stato necessario intervenire con la corretta mobilizzazione e la successiva immobilizzazione per limitare i danni secondari dell’impatto con l’asfalto.

  

La locandina
La locandina

La simulazione è stata coordinata dal Salvatore Cuomo, direttore della scuola di formazione del Comitato Provinciale di Napoli, che ha illustrato ai presenti modalità e tecniche utilizzate dall’equipaggio il quale, giunto sullo scenario dell’incidente stradale, ha dapprima limitato i movimenti del centauro e poi, dopo averlo ruotato in posizione supina, seguendo il protocollo di intervento, ha rimosso il casco integrale che ha salvato la vita del conducente del motoveicolo.Subito dopo aver mobilizzato correttamente il paziente con il minor danno possibile, lo stesso è stato trasferito e assicurato a una tavola spinale, caricato infine in ambulanza e trasportato verso il Trauma Center indicato dalla C.O.T. 118 per essere immediatamente indirizzato alle indagini radiologiche necessarie.A Napoli la CRI fino alla fine del 2011 ha gestito 5 postazioni di emergenza 118, quasi tutte in quartieri periferici ad alto rischio, garantendo un servizio di altissima professionalità.

  

              

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