Mosca, 5° Conferenza EECAAC Aids: appello FICR per un migliore accesso alle cure
Si è conclusa a Mosca la 5a Conferenza Internazionale sull’HIV dei paesi dell’Est e del Centro Asia (EECAAC 2016), in cui una delegazione internazionale della Federazione della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa ha partecipato in diversi tavoli di discussione. La delegazione era formata da Massimo Barra (Presidente ERNA), Julie Hall (Direttore Generale della Salute presso Ginevra), Lasha Goguadze (Senior Manager per la Salute presso Ginevra). Mentre l’epidemia dell’ HIV continua a crescere in Europa orientale e in Asia centrale, la Federazione ha lanciato un appello ai paesi dell’Est per un migliore accesso alla diagnosi e cure per le persone ad alto rischio di contagio della malattia.Massimo Barra, Presidente dell’ERNA, il Network Europeo di CR/MR sull’HIV/Aids, TB ed Epatite, ha messo in risalto proprio il tema dei ” test dell’HIV come quello dell’HCV che devono essere portati fuori degli ospedali per raggiungere le strade e le persone”. L’urgenza attuale è racchiusa nel seguente mantra “reach, test and treat “ – individuare, testare e curare- i gruppi ad alto rischio che sono meno inclini ad accedere al sistema sanitario a causa della stigmatizzazione e della discriminazione nei loro confronti. Il Presidente Barra ha poi ricordato che i paesi che annunciano “dichiarazioni di guerra devono ricordare che queste possono essere perse. Ad eempio, la guerra alle droghe è stata una guerra persa che ha causato solo morte e tolto dignità agli esseri umani in ogni angolo del mondo. La cura dei tossicomani così’ come la cura dei malati di Epatite C – ricorda Barra – è un’opportunità enorme per iniziare con un nuovo approccio vincente, un approccio umanitario che tenga conto della dignità dell’individuo e dei suoi diritti universali”. Inoltre il Dr. Barra è stato ospite presso l’Università Internazionale russa dell’Amicizia tra i Popoli,“Lumumba”, in cui ha tenuto una conferenza pubblica dedicata ai principi fondamentali del Movimento in una chiave di lettura contemporanea, partendo dalla storia e dalle radici, fino alle sfide moderne del Movimento nel portare sollievo e umanità nelle Solferino di oggi. Alla conferenza hanno partecipato i volontari della Croce Rossa della Federazione Russa, gli studenti delle facoltà di Medicina e Legge e i professori delle Università. L’incontro è stato proficuo e si è concluso con l’intenzione di un’ulteriore cooperazione.