Mondiali di Ciclismo 2013, l'impegno della Croce Rossa di Firenze e Bagno a Ripoli

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Si è conclusa il 29 settembre con l’ultima gara Élite Uomini l’avventura dei Mondiali di Ciclismo 2013, che ha visto Firenze protagonista dell’impegno dei volontari di tutte le associazioni in supporto dei servizi sanitari e di protezione civile. In totale è stato stimato, infatti, un dispiego di oltre 2000 volontari in tutta l’area del circuito. In particolare per quanto riguarda Firenze e la provincia i dati relativi all’impiego della Croce Rossa Italiana, dei Comitati territoriali più vicini, ovvero Firenze e Bagno a Ripoli sono i seguenti: il Comitato Locale di Firenze ha messo a disposizione circa 20 volontari al giorno dedicati al servizio sanitario, alla protezione civile e al coordinamento. Per quanto riguarda l’emergenza sanitaria, oltre a garantire la continuazione senza interruzioni del servizio di emergenza territoriale in convenzione con il 118 per le 24 ore giornaliere, sono stati coperti anche i turni su 2 ambulanze aggiuntive in Piazza Libertà e al Centro Torrigiani. Altro personale sanitario è stato impiegato ai posti di soccorso temporaneo alle Cascine, a Fiesole e presso la tenda pneumatica del Comitato Locale di Firenze dove è stata installata la postazione di soccorso principale allo stadio, vicino al villaggio del Mondiale. Un totale di circa 680 ore di impegno solo per l’attività sanitaria. Inoltre, tutti i giorni i volontari del Comitato di Firenze hanno presidiato 1 o 2 varchi di emergenza radiocollegati con il centro di coordinamento unificato, ovvero gli ingressi che gestivano i mezzi di emergenza e soccorso per garantire l’accessibilità dei soccorsi a tutta la città. Per tutta la durata dei Mondiali sono stati sempre presenti alcuni volontari anche all’interno del Centro di Coordinamento Unificato all’Olmatello.Il Comitato Locale di Bagno a Ripoli durante la settimana ha fornito a sua volta 114 ore di Ambulanza APS straordinaria, in aggiunta ai consueti turni in convenzione con la centrale operativa di Firenze Soccorso. I turni hanno comportato la presenza di 2, 3 o 4 volontari, a seconda delle necessità, dislocati fra le postazioni Libertà, Torrigiani, Mandela Forum, e di due autoambulanze diurne e notturne.Oltre a ciò, è stata fornita quotidianamente l’assistenza alla gara, interamente seguita dalla autoambulanza con ulteriori 68 ore nell’arco di tutta la settimana. Per la copertura dei turni sopra descritti, sono stati impegnati 15 volontari. Il bilancio del lavoro non può che essere decisamente soddisfacente, sia dal punto di vista dell’operatività e della partecipazione, sia dei risultati di un impegno così costante e intenso.  

  

  

          

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