Milano, Genova, Ventimiglia, Roma. La Croce Rossa impegnata per assistere al meglio i migranti nelle stazioni ferroviarie

La cucina da campo a Genova, alla Fiera del Mare

In queste ore la Croce Rossa Italiana sta mettendo a disposizione uomini e mezzi per cercare di aiutare al meglio i numerosi migranti che, in cerca di un ricovero di fortuna, si sono radunati nei pressi della Stazione Centrale a Milano, di quella Tiburtina a Roma e dello snodo ferroviario di Ventimiglia, in attesa di poter prendere un treno o un pullman che li porti nel nord Europa per raggiungere amici e parenti.A Roma, dopo l’intervento di sgombero ieri alla Stazione Tiburtina, dove erano presenti da alcuni giorni centinaia di migranti, il Comitato Provinciale della CRI ha dato oggi la propria disponibilità per gestire una struttura che sia in grado di ospitare almeno 150-200 migranti che ogni giorno transitano nella Capitale, in attesa di partire verso altre destinazioni in Europa. Negli ultimi giorni la Croce Rossa Italiana, con un medico, infermieri, mediatori culturali e un camper ormai fisso, ha provveduto a dare loro i pasti e ad assisterli da un punto di vista sanitario, grazie anche ai farmaci forniti dalla Asl RmA. “Stiamo facendo 100 visite al giorno. E’ necessario trovare una struttura – ha detto Flavio Ronzi, Presidente della CRI Roma – in grado di garantire una prima accoglienza per le 24-48 ore necessarie a queste persone per trovare un mezzo di trasporto”, struttura per la quale al momento “sono in corso dei sopralluoghi da parte del Comune proprio per  identificare il luogo adatto”.“Dopo lo sgombero – ha detto Flavio Ronzi – la maggior parte delle persone è stata accolta nel centro Baobab. Si tratta di gente scappata dai centri di accoglienza, in buona parte etiopi e eritrei, diretti in Svezia e Germania per ricongiungersi con i familiari: il loro obiettivo non è rimanere in Italia, che per loro è solo un luogo di transito. La priorità, a questo punto, è dare loro un riparo per il tempo necessario: la metà sono donne e bambini e non si  può di certo lasciarli in strada. Da parte nostra, continueremo a fornire assistenza sanitaria e prima accoglienza come abbiamo fatto anche ieri, garantendo, assieme alle associazioni presenti sul campo, circa 750 pasti”.

Genova, bambini giocano nell’area di accoglienza

In Liguria, a Ventimiglia, ieri sera e nella notte la Croce Rossa è stata attivata per dare assistenza sanitaria ai numerosi migranti che da giorni si sono radunati alla Stazione, con la speranza di poter andare in Francia, ma che vengono respinti al valico italico-francese dalla polizia francese. I volontari della CRI stanno distribuendo acqua e generi di conforto. A Genova è stato allestito da lunedì sera alla Fiera del Mare, provvisoriamente, un padiglione dove vengono accolti i migranti giunti dalle coste del sud Italia con i pullman e che sono diretti nelle strutture di accoglienza delle regioni del nord. La gestione del centro è affidata a Croce Rossa che ha allestito una cucina da campo e una ludoteca, presta assistenza sanitaria, logistica, effettua il censimento dei presenti, svolge attività di RFL (Restoring Family Link) per ristabilire i contatti con i familiari e mediazione culturale. A Milano alla Stazione Centrale, dove centinaia di migranti soggiornano in attesa di muoversi verso il Nord Europa o verso i centri di accoglienza, la Regione Lombardia, attraverso l’Asl locale, ha disposto la presenza di un presidio sanitario fisso. Scopo dell’intervento è fornire assistenza adeguata ai migranti presenti, in numero sempre crescente. Da questa mattina, venerdì 12 giugno, il Comitato Provinciale della Croce Rossa di Milano collabora all’attuazione del piano sanitario previsto mettendo a disposizione un ambulatorio mobile, dove opera il personale Asl 1 di Milano.È evidente, infatti, la difficoltà di medici, infermieri e operatori a garantire le prime cure in ambiente non adatto e non igienico. Questa mattina nell’ambulatorio mobile della CRI sono stati visitati numerosi migranti. Il Comitato CRI di Milano ha inoltre provveduto a fornire un servizio di ambulanza in stazionamento per il trasferimento dei pazienti dalla Centrale alle strutture ospedaliere in caso di necessità. Il presidio della Croce Rossa è attivo tutti i giorni, dalle ore 8.00 alle 20.00. Dalle 20 all’una, invece, è presente presso la Stazione un mezzo CRI destinato a interventi assistenziali di carattere non specificatamente sanitario.