Migranti, nelle ultime ore giunti nei porti del sud Italia più di 3300 persone. Croce Rossa presente ai moli con oltre 100 volontari

La chiusura della rotta balcanica, le temperature miti e il mare calmo hanno riattivato il flusso migratorio verso l’Italia. Dopo diversi giorni di calma, nelle ultime ore si è ripetuto, a distanza di una settimana dal precedente picco, un arrivo massiccio di persone migranti sulle nostre coste. Da qualche tempo infatti non si verificano arrivi regolari, ma concentrati in poche ore: migliaia di disperati si trovano contemporaneamente in balia delle onde mettendo a dura prova il dispositivo di salvataggio. Una volta preso il largo a bordo di imbarcazioni precarie e insicure, uomini, donne e molti bambini si trovano presto in alto mare, senza alcun punto di riferimento, senza acqua né cibo, con la speranza che qualcuno arrivi a soccorrerli prima di affondare. Negli ultimi giorni sono stati 3.366 i migranti salvati dalle navi del dispositivo Triton e da imbarcazioni civili che incrociano nel tratto di mare tra la Libia e il nostro Paese; 730 persone sono giunte a Pozzallo martedì e più 2600 – tra cui numerosi minori non accompagnati e donne incinte – sono stati portati al sicuro, nella giornata di mercoledì, nei porti di Augusta, Trapani, Messina, Reggio Calabria e Crotone.

In ogni porto i Comitati locali CRI, al fianco delle autorità e dei sanitari Usmaf e delle Aziende Sanitarie Locali, hanno dispiegato i mezzi logistici per potere accogliere al meglio le migliaia di persone reduci da lunghi e durissimi viaggi. Mercoledì, nei porti siciliani e calabresi, almeno 104 volontari della Croce Rossa, con l’aiuto dei Reparti di Sanità Pubblica, dei mediatori culturali e degli operatori Emergency Appeal hanno provveduto alla distribuzione di acqua, cibo, kit igienici e beni di prima necessità come calzature e magliette. Al di là del supporto materiale, tuttavia, la presenza dell’emblema di Croce Rossa nei luoghi in cui queste persone vulnerabili arrivano, rappresenta la certezza di una mano tesa e di un sostegno ai loro primi passi in un luogo sicuro. Nei primi tre mesi del 2015 si erano contati 8900 arrivi di migranti sulle nostre coste, mentre dall’inizio del 2016 la Croce Rossa ha assistito agli sbarchi 17.516 persone, quasi il doppio rispetto all’anno scorso; 8.577 sono arrivate nel solo mese di marzo. Intanto è attesa alle 18 di oggi al molo Puntone di Palermo la nave Chimera della Marina Militare con a bordo 364 migranti soccorsi nei giorni scorsi nel Canale di Sicilia.