Migranti: Croce Rossa impegnata nell’assistenza durante gli sbarchi in Sicilia, Campania, Calabria, Liguria. Sarebbero quaranta le vittime di una ennesima tragedia in mare

Lo sbarco a la Spezia del 6 maggio @CRI Liguria

Sono centinaia i volontari della Croce Rossa Italiana impegnati insieme con le altre associazioni nelle operazioni di assistenza e accoglienza ai migranti che sbarcano dalle unità navali di Guardia Costiera, Marina Militare, navi mercantili dopo essere stati soccorsi in mare in numerosi interventi. Purtroppo si registra una nuova tragedia. Secondo quanto riferito da alcuni migranti giunti ieri a Catania (194) con la nave maltese Zeran, circa quaranta persone sarebbero annegate durante la traversata nel Canale di Sicilia. Si sarebbe verificato un incidente su un gommone poco prima dell’operazione di salvataggio e in molti sarebbero caduti in acqua. Cinque cadaveri sono stati recuperati e trasportati sulla nave, giunta poi a Catania. In queste ore la Croce Rossa Italiana è presente in tutti i vari porti interessati dagli sbarchi con il dispositivo di accoglienza: volontari, operatori del Reparto Regionale di Sanità Pubblica, ambulanze, tende a montaggio rapido, +mezzi per il trasporto di persone e materiale. I volontari se richiesto prestano anche assistenza socio-sanitaria fornendo ai migranti generi di prima necessità. In Liguria, a La Spezia, è in corso lo sbarco di 420 migranti (100 donne, 30 bambini, 290 uomini). La Croce Rossa ligure è presente con 35 volontari, tra i quali ci sono  anche una psicologa e una mediatrice culturale. La CRI ha allestito 3 postazioni di primo soccorso, tende, bagni chimici e docce. Ha inoltre messo a disposizione 5 ambulanze. In mattinata la CRI è intervenuta a Messina, dove al molo Marconi sono arrivati 328 migranti soccorsi in  mare dalla nave militare islandese “TYR”. A bordo anche 35 donne, di cui cinque in stato di gravidanza e circa 40 minori.In Calabria al porto di Roccella Ionica all’alba sono giunti 231 migranti soccorsi ieri a 80 miglia dalla costa calabrese mentre viaggiavano su un vecchio peschereccio che imbarcava acqua. Tra i migranti ci sono 37 donne e dieci bambini, uno dei quali di pochi mesi.In Campania è giunta poche ore fa al molo 21 di Napoli nave “Foscari” della Marina Militare, che sta sbarcando 600 persone. In Puglia al molo San Cataldo di Taranto è previsto per oggi lo sbarco di 203 migranti.

Sbarco a Reggio Calabria del 4 magigo 2015 @CRI Reggio Calabria

A Salerno ieri la CRI è intervenuta al Molo Manfredi nello sbarco di 652 migranti, giunti a bordo della nave Bettica della Marina Militare. Tra di loro anche la giovane donna che ha partorito a bordo la piccola nigeriana “Francesca Marina”. Altre nove donne erano incinte. Una è stata colta dalle doglie appena sbarcata ed è quindi stata trasportata in ambulanza all’ospedale Ruggi d’Aragona. Ricoverate tra il San Giovanni di Dio e il Ruggi anche 4 persone, una con attacchi di epilessia e 3 ustionati, tra i quali anche un bambino con la mamma.Nella giornata di ieri, 5 maggio, la Croce Rossa è intervenuta anche a Trapani dove sono giunti 104 migranti sul molo Ronciglio. A Palermo è approdata al molo Puntone nave Borsini della Marina militare con a bordo 483 migranti, tra cui 91 donne 2 in gravidanza e 41 minori. A Pozzallo (RG) sono sbarcati ieri 361 migranti  (264 uomini, 67 donne e 10 minori); per 13 persone si è reso necessario il ricovero in ospedale. Nella mattina di ieri oltre 200 migranti, tra cui 4 donne incinte, sono giunti a Crotone con la petroliera panamense Prince, che li aveva soccorsi nel Canale di Sicilia mentre andavano alla deriva a bordo di due gommoni. Sulla nave anche 3 cadaveri, due donne e un uomo, recuperati nei giorni scorsi nel Mediterraneo. Per cinque persone si è reso necessario il ricovero in ospedale. Tra i migranti c’erano anche 23 minori, affidati alla CRI, che li ha accolti provvisoriamente in una palestra comunale.

@CRI Reggio Calabria