Maltempo, ancora allerta in Veneto: al via a Padova la raccolta fondi della Croce Rossa Italiana per l'acquisto di elettrodomestici per le famiglie alluvionate

Su tutto il territorio della regione Veneto, con particolare riferimento a Vicenza, Padova Verona e Treviso, permane lo stato di allerta per il maltempo. Restano attivate tutte le Sale Operative Provinciali e quelle Locali. I volontari CRI, coordinati dalla Sala Operativa Nazionale della Croce Rossa Italiana, sono impegnati nelle attività di assistenza alla popolazione e negli interventi di emergenza. A Padova prosegue la raccolta di materiali da trasportare presso i Comuni della Provincia a favore degli alluvionati. Sono 30 i volontari CRI al lavoro per le attività di assistenza, operativi 4 ambulanze, un camion del Centro Interventi di Emergenza (CIE) CRI di Verona e uno della CRI di Conegliano Veneto.  Altri mezzi con relativi equipaggi sono a disposizione in caso di necessità a Venezia, Rovigo, Treviso, Belluno. Il Comitato Provinciale CRI di Padova della Croce Rossa Italiana ha inoltre promosso da oggi una raccolta fondi per l’acquisto di elettrodomestici da donare alle famiglie alluvionate. Si tratta in particolare di deumidificatori, cucine a gas, lavatrici e frigoriferi. Gli acquisti saranno effettuati secondo le indicazioni fornite dai sindaci delle zone interessate e dei responsabili dei Gruppi CRI presenti nei territori alluvionati. Sarà data priorità ai nuclei familiari composti da persone anziane, con portatori d’handicap e alle famiglie numerose. I fondi confluiranno nel conto corrente bancario del Comitato Regionale CRI del Veneto. Sul versamento dovrà essere indicata la causale “Pro alluvione Veneto”. Le coordinate bancarie: codice Iban: IT82 B063 4502 0100 6700 5001 62B. A Vicenza è stato confermato lo stato di allarme con l’attivazione di volontari e mezzi a disposizione del servizio 118 e della popolazione, nonché di un ambulatorio e posti di accoglienza. In particolare le zone interessate sono Vicenza Centro Storico, Cresole frazione di Caldogno, Recoaro Terme, Valli del Pasubio, Luisiana. A scopo precauzionale è stata evacuata la sede della Croce Rossa Italiana a Vicenza, già allagata e resa inagibile durante l’ondata di maltempo dei giorni scorsi. A Piazza Matteotti la CRI è presente presso il punto di accoglienza e informazioni allestito in una struttura attendata. A Valdagno è stato allestito un Presidio Sanitario Mobile (PSM). Proseguono poi le attività in soccorso alla popolazione alluvionata con Squadre SSEP (Supporto Psicologico in Emergenza). In tali attività sono impiegati 28 volontari CRI. A Cresole la CRI gestisce il magazzino per la raccolta di vestiario nuovo e generi di prima necessità da distribuire alla popolazione. Sono stati predisposti 200 posti letto e ambulatori nelle scuole di Vicenza. La Croce Rossa di Thiene, Schio e Bassano è pronta ad intervenire con uomini e mezzi. Altri 40 posti letto sono stati allestiti nella Circoscrizione 7. Due PMA sono pronti presso i centri di accoglienza in caso di necessità. A Massa restano 16 le persone ospitate presso il centro della Croce Rossa Italiana di Marina di Massa, dove sono al lavoro circa 11 operatori CRI. La Croce Rossa Italiana di Salerno prosegue nella distribuzione di acqua per far fronte all’emergenza idrica in città e nei comuni limitrofi, tra cui Battipaglia, Pontecagnano, Serre, Campagna. Sono 55 i volontari CRI sul territorio, più altri 15 presso il magazzino di stoccaggio dell’acqua. Operativi anche numerosi mezzi di soccorso e altri destinati al trasporto e alla distribuzione di acqua già confezionata: un camper adibito a segreteria e mezzo polivalente, 3 autovetture, 2 pulmini, 2 motorini, 4 fuoristrada, 3 mezzi pesanti, 2 torri-faro, 2 carrelli elevatori, 3 furgoni da trasporto. La CRI ha il supporto del personale e dei mezzi del Centro Interventi di Emergenza (CIE) CRI di Potenza (autocarri, furgoni, torri-faro, carrelli sollevatori). I volontari CRI su disposizione della Prefettura stanno gestendo la movimentazione, lo stoccaggio e la distribuzione di acqua confezionata presso l’ospedale “San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona”, la Casa Circondariale di Fuorni, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Salerno. I volontari inoltre sono impegnati nella distribuzione “porta a porta” di acqua minerale alle cosiddette “utenze sensibili”, malati gravi e/o impossibilitati a rifornirsi direttamente ed autonomamente, segnalati dal Comune di Salerno e da quello di Battipaglia.

  

  

       

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