Maltempo, Croce Rossa operativa nei punti di accoglienza allestiti a Roma e sul litorale. Volontari e operatori attivi anche in Toscana

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L’assistenza della CRI agli abitanti di Capena e Torrita Tiberina (foto Comitato Locale Valle del Tevere)

L’ondata di maltempo ha continuato flagellare l’Italia anche nelle ultime ore. Le situazioni più critiche si sono registrate nel Lazio e nella Toscana dove la Croce Rossa Italiana ha mobilitato rispettivamente 110 e 60 persone per un totale di circa 170 tra volontari e operatori. LazioA Roma i volontari della Croce Rossa sono stati impegnati nell’assistenza al centro di accoglienza allestito dal Municipio 10 presso la scuola Alessandro Magno di Acilia. Sono state accolte 22 persone sostenute da due squadre CRI con un mezzo fuoristrada e un pulmino. Personale della Croce Rossa ha prestato servizio presso il centro di accoglienza allestito dal Municipio 15, in Via Giustiniana, nella zona Prima Porta, dove sono state accolte 20 persone.  A Ostia nella notte tra domenica e lunedì quindici volontari della Croce Rossa Italiana hanno allestito, in accordo con il Municipio 10, un centro di accoglienza presso la scuola della Guardia di Finanza di Ostia, dove alle diciotto persone inizialmente ospitate, dopo la mezzanotte a seguito di ulteriori allegamenti se ne sono aggiunte altre venti. Durante la notte i volontari sono stati impegnati con i mezzi fuoristrada anche nell’assistenza e nel trasporto di quanti si sono visti costretti ad abbandonare la propria abitazione. In accordo con il Municipio 10, in via precauzionale resta a disposizione, attrezzata con 50 posti letto, la palestra della scuola Parini fino a mercoledì.La CRI ha lavorato anche nella Provincia di Roma con l’impiego di 35 volontari nella distribuzione di beni di prima necessità alla cittadinanza di Torrita Tiberina e Capena: sono stati forniti 4.000 litri di acqua e distribuiti 200 pasti forniti dal Comune di Capena. La CRI è stata presente con ambulanza fuoristrada Land Rover, due ambulanze tradizionali, un pulmino 9 posti, un’autovettura per il trasporto disabili e un’autovettura. A Morlupo la CRI ha assistito l’evacuazione preventiva di 4 famiglie. Sul resto del territorio provinciale la Croce Rossa continua il monitoraggio delle situazioni critiche.Nella provincia di Viterbo, a Orte, è stata aperta la Sala Operativa Locale con personale addetto, 1 ambulanza in standby con 2 operatori ed 1 mezzo fuori strada attrezzato con 4 Operatori specializzati nei soccorsi in acqua (Opsa) e in soccorso con mezzi e tecniche speciali (SMTS) per la sorveglianza del fiume Tevere H24. Attivo il servizio in convenzione h 24 per l’ emergenza sanitaria 118 che comprende 20 ambulanze dislocate nella provincia viterbese.  

  

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I volontari della CRI a lavoro con le idrovore nella Provincia di Pisa

ToscanaNella Provincia di Pisa i volontari della CRI sono stati attivati per l’impiego delle idrovore nel Comune di S. Miniato. E’ stata aperta la Sala Operativa Provinciale e il personale dei Comitati di Guardistallo e Volterra ha lavorato nel monitoraggio delle criticità e per fronteggiare le eventuali richieste di intervento. Inoltre nel Comune di Ponsacco la CRI è stata attivata per il rientro nelle abitazioni di famiglie che erano state evacuate e nel sostegno alle attività di ripristino dei servizi essenziali.  Nella Provincia  di Grosseto ieri si è concluso il monitoraggio del fiume Ombrone che ha impegnato a turnazione 4 volontari ed 1 mezzo.  Anche a Pistoia e Livorno i volontari della CRI hanno lavorato con le idrovore per svuotare gli scantinati e le case allagate.

  

      

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