Liguria: la Croce Rossa Italiana garantisce l'assistenza alla Maremontana
La Maremontana è una manifestazione sportiva che prevede una massiccia partecipazione di atleti professionisti, semi-professionisti e dilettanti, che si svolge su percorsi da 9 km fino a 47 km. La Croce Rossa Italiana, Comitato Locale di Loano (Savona), ha organizzato e gestito l’assistenza sanitaria all’evento con una unità di crisi composta da un Medico esperto in emergenza e da un responsabile del gruppo SMTS (Soccorsi con Mezzi e Tecniche Speciali) che hanno valutato e definito un piano strategico sia per quanto riguarda la posizione di punti di assistenza fissi ( Posti Medici Avanzati), sia con il dispiegamento di gruppi di soccorso mobili di SMPS che la dislocazione di mezzi di trasporto sia tradizionali che 4X4.Imponente è stato il dispiegamento di mezzi e personale della Croce Rossa Italiana: 2 tende gonfiabili posizionate all’arrivo con posti letto, due medici, sei infermiere CRI, 4 strutture, definite PMA (Posto Medico Avanzato), dislocate strategicamente lungo i percorsi con Medico e uno o due infermiere CRI, 9 squadre SMTS attrezzate composta ciascuna da 9 operatori, una sistema radio comunicazione CRI con ponte radio appositamente attivato per una copertura completa dell’area di gara, la logistica di trasporto di materiali ed attrezzature assicurata dal Comitato Provinciale di Savona e dal Regionale. La Centrale Operativa è stata collocata nei pressi dell’arrivo dove era posizionato il Medico Specialista in emergenza, responsabile di tutta l’operazione sanitaria , il coordinatore dei gruppi SMTS, l’organizzazione che, per la gara più lunga aveva dotato tutti i partecipanti di cip elettronico e disposto lungo il percorso 5 cancelli di controllo che attraverso un sistema informatico fornivano, in tempo reale, la posizione degli atleti lungo il percorso e quindi permettere di localizzare agevolmente l’area in cui un concorrente si fosse fermato per un qualsiasi motivo. In base ai dati disponibili ed alle vedette era così possibile intervenire rapidamente muovendo i vari gruppi SMTS. Nell’organizzazione della Maremontana sono state coinvolte oltre 300 persone tra tecnici, volontari, specialisti, infermiere volontarie, medici e hanno collaborato “vedette” del CAI e per le operazioni di vettovagliamento, l’Associazione nazionale Alpini.