Haiti, Croce Rossa: rischio catastrofe con picco stagione piogge. Il Paese già duramente provato dal devastante terremoto di gennaio

(Apcom) – La stagione delle piogge, che deve raggiungere il suo picco a metà maggio, sarà devastante per Haiti, dove un milione e 300mila persone non hanno più una casa dal terremoto che ha colpito a gennaio l’isola caraibica. E’ la stima della Federazione internazionale della Croce Rossa. “E’ certo che ci sarà una lunga serie di catastrofi secondarie causate dalla stagione delle piogge in tutta la zone interessate dal sisma, negli accampamenti improvvisati”, ha dichiarato Alex Wynter, coordinatore della comunicazione della Federazione ad Haiti. “Sarà necessario fare tutto il possibile per alleggerire” la sorte delle popolazioni colpite, ha aggiunto, ricordando che la stagione delle piogge è già iniziata e dovrebbe raggiungere il suo picco a metà maggio. Circa 38mila persone sono in pericolo a causa della stagione delle piogge, perché hanno predisposto il loro riparo di fortuna in zone a rischio inondazioni o smottamenti. “Fra loro, 9mila di fatto sono sistemate sui letti dei fiumi, è certo che saranno portate via dalle acque se non vengono ricollocate”, ha continuato Wynter. La Federazione sta allestendo depositi in sei punti strategici del Paese per poter rapidamente inviare aiuti alle popolazioni, se avvenisse una catastrofe. Vuole inoltre predisporre un centro di comunicazione per la stagione degli uragani, che deve avviare l’attività a inizio giugno, a Saint Marc (ovest di Haiti). Il sisma di magnitudo 7, che ha devastato Port-au-Prince il 12 gennaio, ha provocato almeno 220mila morti e 1,3 milioni di senza tetto.