HAITI: CRI, COMUNITA' INTERNAZIONALE SIA VICINA A GOVERNO PER RICOSTRUZIONE

RANALLI, A DUE ANNI DAL SISMA ANCORA 500MILA SFOLLATI NEI CAMPI

Roma, 11 gen. (Adnkronos) – “A due anni dal terremoto qui ad Haiti persistono ancora problemi legati alla ricostruzione. Nonostante il numero degli sfollati sia di recente diminuito, ce ne sono ancora 500mila nella sola area della capitale”. Lo riferisce all’ Adnkronos Simona Ranalli, delegata della Croce Rossa italiana ad Haiti, convinta della necessita’ “di un’ unione di sforzi tra la comunità internazionale e il governo insediato perchè si acceleri il processo di ricostruzione”.”La comunità internazionale – spiega – si e’ dimostrata molto presente. Finora l’ aiuto dato è stato tanto, ma molte operazioni stanno chiudendo e nel frattempo l’ attenzione dell’ opinione pubblica, di cui c’ è tanto bisogno, sta scemando per via del tempo trascorso”.”Ricostruire è difficile – aggiunge Ranalli – il nuovo governo di Michel Martelly si e’ insediato solo l’ anno scorso e ha lanciato questo grande piano, chiamato ’16-6′, che prevede la costruzione di nuovi quartieri e lo svuotamento dei campi, ma i tempi sono lunghi, la situazione è ancora critica. C’ è ancora tanto bisogno, soprattutto sui temi legati alla salute: l’ emergenza colera, infatti, non va trascurata”.(Sva/Ope/Adnkronos)

  

  

          

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