Grande impegno nel weekend per i volontari e gli operatori della Liguria

immagine notizia

E’ stato un fine settimana difficile e intenso per gli Operatori S.M.T.S. (Soccorsi con Mezzi e Tecniche Speciali) della ?CRI Liguria. Gli operatori dei Soccorsi Speciali sono stati attivati venerdì nel primo pomeriggio dai Vigili del Fuoco di Savona per la  ricerca di 2 fungaioli che, nonostante l’Allerta 1 e le condizioni climatiche proibitive, si erano addentrati nei boschi? del monte Faiallo nel Comune di Urbe (SV) perdendo l’orientamento causa la fitta nebbia. Sul posto sono giunte le squadre di Genova e Savona che per 16 ore consecutive hanno perlustrato, in condizioni climatiche ed ambientali davvero critiche, i boschi del Monte Faiallo alla ricerca dei due uomini, padre e figlio di 61 e 82 anni che, nel frattempo, si erano separati nel tentativo di uscire dal bosco e chiedere aiuto ma i telefoni di entrambi, sicuramente per mancanza di segnale, avevano smesso di funzionare. Alla squadra di Savona si sono uniti anche operatori S.M.T.S. della squadra di Genova, per un totale di 20 volontari che si sono uniti ai Vigili del Fuoco e agli uomini del Soccorso Alpino già presenti dalla prima segnalazione.Sabato pomeriggio il più giovane dei due uomini, è stato ritrovato in discrete condizioni fisiche mentre sono proseguite per tutta la notte le ricerche del padre che purtroppo è stato ritrovato, senza vita, domenica sera, per caso, da due escursionisti. Gli operatori S.M.T.S. insieme alle altre squadre di soccorritori hanno recuperato il corpo dell’anziano sfortunato e appena usciti dal bosco e terminate le operazioni del difficile recupero, sono stati dirottati in una zona, sempre del savonese, opposta a quella in cui si trovavano,  sul Colle del Melogno nel Comune di Finale Ligure (SV) alla ricerca di un altro fungaiolo disperso. Fortunatamente la ricerca del terzo uomo è stata decisamente più fortunata. La lotta contro il tempo questa volta è stata positiva e l’uomo è stato ritrovato dagli operatori S.M.T.S. che dopo averlo rassicurato e aver appurato che le sue condizioni fisiche erano buone, lo hanno riportato sano e salvo fuori dal bosco.Assistenza anche ai passeggeri dei treni in rientro da LourdesMa il week end in Liguria non è stato critico solo per gli operatori S.M.T.S. ma anche per i volontari del Comitato Locale di Ventimiglia già impegnati da mesi nella difficile gestione del centro di accoglienza transitorio della stazione dove sono ospitati mediamente 200 migranti al giorno (arrivati a quota 300 nell’ultima settimana). Domenica pomeriggio, su richiesta dall’ Assessorato alla Protezione Civile della Regione Liguria, sono stati attivati presso la Stazione FFSS per le operazioni di assistenza ai passeggeri dei treni in rientro da Lourdes bloccati a seguito degli eventi alluvionali in Francia.Dalle 18.00 alla mezzanotte, è stata garantita l’assistenza a tre convogli con a bordo un totale di 2500 passeggeri cui sono stati distribuiti acqua e viveri, con il supporto delle Infermiere Volontarie del Molise in servizio presso il centro di accoglienza, del personale del Comitato Provinciale di ?Savona, giunto nella tarda serata con 1300 bottiglie d’acqua e 6 bancali di frutta e di un equipaggio con ambulanza, del Comitato Locale di Diano Marina (IM). Per fortuna non è stato necessario nessun intervento sanitario e le operazioni di assistenza si sono svolte nella massima serenità.

  

  

              

Copy link
Powered by Social Snap