GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA DONNA. LA CROCE ROSSA ITALIANA ATTIVA PER CONTRASTARE LA VIOLENZA DI GENERE

“Le donne e l’orientamento sessuale sono al centro di discriminazione come nuova fragilità della società odierna che la CRI cerca di affrontare con programmi specifici e diffondendo una nuova cultura anche attraverso gli Obbiettivi strategici del 2020. Quello di oggi è solo uno dei diversi momenti”. Così Francesco Rocca, Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana, ha introdotto il workshop “Generi diversi, vittime uguali. Contrastare la violenza di genere in favore della no discriminazione” tenutosi il 7 marzo presso la sede Centrale CRI di via Toscana, a Roma, e organizzato in occasione della Giornata Internazionale della donna. Patrizia Ravaioli, Direttore Generale della CRI, ha spiegato che “la rete della Croce Rossa fa prevenzione a monte grazie alla diffusione della cultura del rispetto di genere, attraverso la Federazione, ma interviene anche a valle con le strutture dislocate sul territorio”. “Non ho esitato un attimo a partecipare a questo incontro – ha detto il Presidente della Regione Lazio, Renata Polverini – sia perché in veste di Presidente della Regione Lazio ho il dovere di riconoscere ciò che CRI fa quotidianamente sia perché come donna mi interessano proposte e iniziative per contrastare la violenza di genere. La donna infatti troppo spesso è sola, così come coloro che vengono discriminati per un diverso orientamento sessuale. La Regione è impegnata per cercare di dare una risposta di tipo strutturale, nei mesi passati infatti abbiamo messo in campo una rete tra le associazioni che si occupano di queste tematiche per monitorare le esigenze del territorio rispetto alla violenza tra le mura domestiche e le discriminazioni. Le istituzioni devono supportare e coordinare le azioni di volontariato. Dobbiamo molto alla Croce Rossa – ha aggiunto Polverini -, ci rende orgogliosi di essere italiani dato che è l’organizzazione in prima linea nelle missioni in tutto il mondo. Stiamo cercando di integrare il nostro sistema sociosanitario con gli interventi della Croce Rossa, da parte nostra c’è un grande impegno in questa direzione”. Tra i presenti al workshop, moderato dal giornalista Rai, Giovanni Floris, anche la Presidente della Commissione Giustizia, on. Giulia Bongiorno, che ha sottolineato come “l’idea della donna sexy va anche bene ma la donna non è solo quello. Le leggi non risolvono i problemi di discriminazione perché il problema è di tipo culturale: le donne devono concedere meno flessibilità dando più attenzione ai propri spazi e al proprio tempo”. “La violenza di genere in Italia è legata anche alla bassa occupazione femminile – ha detto l’on. Alessia Mosca – . Le donne non hanno indipendenza economica e sapere che la CRI nei propri centri antiviolenza di Padova e di Asti fa reinserimento lavorativo è fondamentale”. La Prof.ssa Alessandra Servidori, Consigliera Nazionale di Parità, ha evidenziato l’importanza “di un raccordo interministeriale tra la rete di associazioni che si occupa del problema anche per un principio di sussidiarietà ma soprattutto per la razionalizzazione delle risorse dato che la violenza di genere è soprattutto un problema culturale”. L’incontro è stato anche un momento di confronto sui lavori avviati in ambito internazionale con la Federazione internazionale delle società nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa sui temi della non violenza grazie alla partecipazione di Sandra Gutierrez, Senior Officer Principles and Values Department FICR, e Lourdes Perez, Rappresentante del Red Cross Red Crescent Women’s Network. Al workshop hanno preso parte anche Elisa Chechile, Referente del Centro di Ascolto “l’Orecchio di Venere” e Infermiera Volontaria CRI, Annamaria Colombani, Commissario CRI Provincia di Padova, Antonio Zuliani,  Psicoterapeuta, Delegato Nazionale per il Servizio Psico-sociale CRI, Emanuele Caroppo,  Psichiatra, professore Università cattolica del Sacro Cuore di Roma, e Linda Laura Sabbadini, Direttore del Dipartimento per le statistiche sociali e ambientali.

   Guarda la galleria fotografica del workshop.