Folgaria (Tn), apre dal 22 luglio la mostra fotografica di Ibrahim Malla “Shots on Sirya”

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Il Comitato Locale CRI Altipiani, in collaborazione con l’Ufficio Regionale Tracing, Restoring Family Links e Protezione Sociale della Croce Rossa Italiana del Comitato Regionale Lombardia, organizza a Folgaria, nel giardino di Villa Pasquali, la mostra fotografica “Shots on Sirya – La crisi siriana e la primavera araba viste dagli operatori umanitari della Croce e Mezzaluna Rossa”. L’autore è Ibrahim Malla, fotografo professionista siriano esperto in temi sociali e umanitari. La mostra è visitabile nella settimana dal 22 al 27 luglio, dalle ore 17 alle ore 20 con ingresso libero. Ripercorre il dramma della crisi siriana vista attraverso gli occhi e il cuore degli operatori di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa che attualmente stanno operando in questo terribile scenario.Il 15 luglio 2012 il Comitato Internazionale di Croce Rossa (CICR) ha definito la crisi siriana un “conflitto armato non internazionale”, applicando così la legge umanitaria internazionale prevista dalle Convenzioni di Ginevra. Secondo l’ultimo bilancio delle Nazioni Unite 100.191 persone sono state uccise dall’inizio del conflitto ad oggi, tra i quali anche migliaia di donne e bambini innocenti. Rientrano in questo macabro bilancio anche 20 volontari della Mezzaluna Rossa Siriana, impegnati in missioni umanitarie e di soccorso. Il numero delle vittime aumenta quotidianamente e moltissimi sono i feriti. I soccorsi da parte della Mezzaluna Rossa Siriana sono molto difficoltosi, anche a causa dei numerosi attentati nei confronti dei volontari. Nonostante questo la Mezzaluna Rossa Siriana continua la propria missione cercando di raggiungere anche le zone più remote della Siria prestando assistenza medica, distribuendo cibo e kit igienici per le esigenze quotidiane.A causa della grave crisi che sta coinvolgendo questo paese, il Comitato Locale Altipiani della Croce Rossa Italiana di Folgaria, Lavarone e Luserna ha deciso di devolvere il contributo annuale per la solidarietà di euro 15.000 alla Mezzaluna Rossa Siriana, dimostrando così la propria vicinanza alla popolazione siriana vittima del conflitto, e a tutti i volontari coinvolti in scontri armati, colpiti e feriti da proiettili, fermati o arrestati, o che hanno perso la vita durante il servizio. Questo aiuto concreto alla consorella siriana è stato reso possibile grazie al lavoro di tutti i volontari di Folgaria, Lavarone e Luserna, di quelli esterni e di tutto il personale dipendente del Comitato.Ibrahim Malla, fotografo ufficiale della Mezzaluna Rossa Araba Siriana e autore degli scatti esposti a Villa Pasquali, sarà sugli Altipiani Cimbri lunedì 22 (Folgaria) e martedì 23 luglio (Lavarone) per presentare il proprio lavoro e per portare la propria testimonianza diretta su quanto sta avvenendo in Siria. Egli, infatti, ha partecipato di recente alla missione umanitaria a Damasco del Presidente della Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca, e del Presidente del Comitato Internazionale di Croce Rossa Peter Maurer. La passione di Malla per la fotografia e per l’essere umano gli è valsa cinque premi internazionali e lo ha condotto attraverso diverse mostre fotografiche in Siria, a Madrid, Parigi, Londra, Milano e in Cina.Il progetto della mostra “Shots on Syria” è un’iniziativa dell’Ufficio Tracing, Restoring Family Links e Protezione Sociale del Comitato CRI Lombardia che negli ultimi mesi è venuto a contatto con diversi cittadini siriani che chiedono asilo, oppure con loro familiari residenti in Italia che cercano di rintracciare parenti dispersi in Siria. Conflitti e disastri lasciano ferite nell’anima molto più profonde di quelle fisiche: nel tumulto, panico e terrore, i membri di una famiglia possono essere separati in pochi minuti e a volte la separazione porta a lunghi anni di angoscia e di incertezza sulla sorte dei figli, coniugi o genitori. Cercare di individuare le persone e rimetterle in contatto con i propri parenti è una sfida importante per la Croce Rossa e ciò avviene anche grazie ad internet, attraverso il portale www.familiylinks.icrc.org ; il sito contiene i nomi di 21.000 persone ancora ricercate dai loro parenti in relazione ai conflitti in Bosnia, Croazia, Kosovo, Nepal e Somalia.Il Comitato Locale Altipiani della Croce Rossa Italiana, a contorno della mostra, ospiterà anche due repliche dello spettacolo teatrale “La scelta” patrocinato da Amnesty International, RAI Segretariato Sociale e dal Ministero degli Affari Esteri. Due narratori, un uomo e una donna, quattro storie vere di coraggio provenienti da uno dei conflitti più atroci e disumani dei nostri tempi: la guerra civile che ha insanguinato l’ex Jugoslavia tra il 1991 e il 1995. Raccolte durante il conflitto bosniaco dalla giornalista Svetlana Broz e affidate alla voce di Marco Cortesi e Mara Moschini, le storie rappresentano straordinarie testimonianze di eroismo, coraggio e umanità. Questo reading teatrale molto forte, sconsigliato ai minori di 14 anni per la durezza e la crudeltà dei contenuti, è già stato messo in scena 257 volte su tutto il territorio nazionale riscuotendo un enorme successo.

  

  

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