Filippine, le attività della Croce Rossa per fronteggiare il tifone Haiyan

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foto Corriere.it

Il tifone Haiyan continua a devastare il territorio filippino come sta facendo nella parte centrale del paese, nel Visayas. L’impatto sulla popolazione rischia di essere molto forte. Nelle aree in cui il tifone è già passato i volontari della Croce Rossa hanno segnalato danni ingenti anche se un quadro più chiaro della situazione si avrà nel momento in cui la tempesta si sarà placata.Sebbene Haiyan non colpirà l’Isola di Bohol, si prevede che il brutto tempo e le forti piogge che accompagneranno il tifone peggioreranno la situazione della popolazione locale sopravvissuta al terremoto di magnitudo 7.2, che si è verificato a metà ottobre. Avendo le case danneggiate o anche distrutte alcuni dei 270.000 abitanti di Bohol ora vivono in ripari di fortuna o sotto teloni.Quando lascerà le Filippine, Haiyan proseguirà verso nordest, lungo il mare della Cina del sud e si pensa potrà creare smottamenti nel Vietnam centrale, causando danni estesi nelle stesse aree dove migliaia di persone hanno perso le loro case a seguito dei tifoni Wutip e Nari, entrambi verificatesi nelle ultime sei settimane. 

  

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La Croce Rossa delle Filippine sta lavorando a stretto contatto con l’ autorità locale che si occupa dei disastri supportando le evacuazioni preventive della popolazione. Oltre 125.000 famiglie sono state evacuate in rifugi sicuri in vista delle devastazioni di Haiyan. Attraverso il network dei comitati della Croce Rossa filippina, i volontari e lo staff hanno diffuso subito messaggi di allerta e consigli per la sicurezza nelle aree interessate dal tifone. Soccorritori e volontari sono stati mobilitati per sostenere le attività di soccorso delle autorità.  Altro personale specializzato della sede nazionale della Croce Rossa filippina si trova nella città di Cebu pronto a intervenire e sarà inviato nelle zone maggiormente colpite appena le condizioni di sicurezza lo consentiranno, i voli e le navi in mare riprenderanno le attività.  La Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa (IFRC) ha inviato 500.000 franchi svizzeri (545.000 dollari americani) dal suo Fondo per il Soccorso in Emergenza ai Disastri allo scopo di soddisfare i bisogni primari di 10.000 famiglie e di supportare il dispiegamento immediato di soccorritori e dei team di valutazione.

  

          

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