Emergenza migranti, maxi-sbarco in Calabria. La CRI interviene nelle operazioni di accoglienza

Sono sbarcati nella notte a Bianco (Reggio Calabria), sulle spiagge della Locride, 149 migranti, tra cui 40 bambini e 30 donne. Nel gruppo di persone ci sono molti nuclei familiari, tra cui anche un’anziana che ha dichiarato di avere 107 anni e un bimbo di 9 mesi. Si tratta dello sbarco più numeroso tra quelli avvenuti sulle coste della locride negli ultimi mesi. I migranti tutti di nazionalità curda-siriana, irachena, iraniana, afghana, provengono dalla Turchia e sono in buone condizioni di salute, nonostante la lunga navigazione. Due persone sono state ricoverate per accertamenti in ospedale, ma subito dimesse. I volontari della Croce Rossa Italiana di Bovalino (RC) sono intervenuti con un’ambulanza nelle operazioni di soccorso assieme alle altre istituzioni. Presenti anche la rappresentante della CRI all’interno del Progetto Praesidium, che vede la Croce Rossa impegnata a fianco di UNHCR, OIM, Save The Children.  I migranti sono stati trasferiti nel Centro Operativo Misto di Bianco, da dove saranno poi destinati in alcune strutture temporanee di accoglienza messe a disposizione dai Comuni di Riace e Monasterace.