Due operatrici CRI coinvolte in un incidente durante lo svolgimento del proprio dovere: una perde la vita, l'altra gravemente ferita. La Croce Rossa vicina alle famiglie
Sabato mattina, l’operatrice CRI Cristina Niccacci, quarantaseienne, è rimasta vittima di un incidente stradale durante lo svolgimento di un servizio d’istituto. Erano le 8.30 quando il veicolo CRI sul quale viaggiava insieme alla collega Patrizia Covarelli, e’ stato coinvolto in un incidente stradale presso l’ E45 all’altezza di Casalina-Deruta, corsia nord. Purtroppo Cristina, che lascia due figlie, non ce l’ha fatta si è spenta dopo il suo arrivo all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia. Patrizia, invece, è ricoverata in prognosi riservata. Entrambe le donne,volontarie del gruppo dei Donatori Sangue CRI, sono definite dalla Croce rossa ”esempio quotidiano di abnegazione, senso del dovere e attaccamento agli ideali e ai principi dell’organizzazione”. Tutta la Croce Rossa si stringe intorno alle famiglie di Cristina Niccacci e Patrizia Covarelli.