Droga, Commissione Permanente Croce Rossa e Mezzaluna Rossa in Thailandia e Cambogia
Si è conclusa il 17 luglio la missione in Thailandia e Cambogia compiuta da Massimo Barra nel quadro della nuova strategia di Diplomazia Umanitaria adottata dalla Croce Rossa Internazionale. La “Diplomazia Umanitaria” consiste nel fare pressioni sulle Autorità ai vari livelli perché le loro decisioni siano sempre ispirate dai Principi Fondamentali Umanitari e dai bisogni delle persone più vulnerabili. In questo contesto, Barra ha incontrato in Cambogia i rappresentanti del Governo, responsabili della lotta alla droga e all’AIDS, sollecitandoli ad assumere nuove iniziative terapeutiche anche con il concorso della Croce Rossa Cambogiana che è disponibile ad impegnarsi seriamente nel settore. Particolarmente importante per le sue ricadute è stato l’incontro con il Generale Dara, l’Autorità responsabile dell’antidroga in Cambogia, incontro protrattosi per un’ora e mezza, ben oltre il preventivato. La Cambogia ha ottenuto grandi risultati nella lotta all’AIDS, dimezzando negli ultimi anni il numero di sieropositivi nel Paese e adottando lo slogan “no condom no sex”. Secondo Massimo Barra, questi risultati saranno destinati ad un ulteriore miglioramento se le Autorità riusciranno ad entrare in contatto con il sommerso dei consumatori di droga, tuttora restio a manifestarsi per l’autoritarismo che caratterizza i centri antidroga governativi. In questa strategia, sempre secondo le indicazioni di Barra, il Governo potrà essere affiancato dalla Croce Rossa Cambogiana, una delle più importanti ed efficienti della regione.
