Croce Rossa Italiana, il 15 giugno “Bimbo Day Rai”
Il 15 giugno la Croce Rossa Italiana compie 148 anni. Per l’occasione la CRI promuove l’iniziativa “Bimbo Day RAI”, che vedrà scendere in campo per la Rai circa 600 volontari su tutto il territorio italiano. In particolare il personale della Rai e le loro famiglie trascorreranno, nella propria sede di lavoro, una parte della giornata con i volontari della Croce Rossa Italiana e potranno conoscere le attività socio-assistenziali che quotidianamente sono svolte sul territorio, come ad esempio la ApG (Attività per i Giovani), la clownerie, il servizio della CRI in Bici, le tecniche di trucco e recitazione dei truccatori e dei simulatori e infine potranno assistere alle dimostrazioni sulle manovre di disostruzione pediatrica. La Croce Rossa Italiana fu fondata a Milano il 15 giugno 1864, 148 anni fa. Il 20 giugno 1866 quando l’Italia dichiara guerra all’Austria, le prime quattro squadre di volontari partono per il fronte. Nel corso degli anni la Croce Rossa Italiana ha svolto le sue attività caratteristiche seguendo i sette principi del movimento internazionale di cui fa parte: unità, umanità, universalità, imparzialità, neutralità, volontariato, indipendenza. In tempo di guerra la Croce Rossa Italiana è impegnata in veste ausiliaria delle forze armate, in tempo di pace interviene in soccorso delle popolazioni colpite da calamità naturali come il terremoto che sta sconvolgendo l’Emilia. In questi casi fa parte del sistema italiano di Protezione Civile o agisce in ambito internazionale in accordo con la Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa. Con 150 mila volontari, organizzati in oltre 1000 comitati su tutto il territorio nazionale la Croce Rossa Italiana è la più grande organizzazione umanitaria italiana. Sono 98 milioni i volontari del Movimento internazionale che ne fanno la maggiore rete benefica del pianeta. Oltre alle emergenze di cui abbiamo parlato, i volontari quotidianamente intervengono in diversi ambiti: soccorso sanitario, 118, assistenza a senza fissa dimora, unità di strada, soccorsi con gruppi cinofili o mezzi speciali, disostruzione pediatrica, attività di clownerie, gestione centri di accoglienza per migranti.