Croce Rossa di Gorizia al convegno dell’Associazione Studenti Universitari di Scienze Internazionali e Diplomatiche, 18-20 maggio 2015, sul tema “I migranti, spunti di riflessione”
Il 18 maggio dalle 9.30 alle 19.30 presso il corso di laurea in Scienze Internazionali e Diplomatiche dell’Università di Trieste, sede di Gorizia, si è tenuta una conferenza di ASSID e durante il pomeriggio presso la stessa sede è stato organizzato un workshop costituito da 3 tavoli di discussione su temi riguardanti la sanità, il sociale e la sicurezza. Alla fine del workshop gli studenti, con il supporto di docenti ed esperti dei settori citati, hanno elaborato un testo unico che sarà presentato alla Questura e alla Prefettura a conclusione del progetto denominato “Niente paura”, come futura proposta di intervento nella gestione dell’immigrazione nella realtà territoriale del Friuli Venezia Giulia, regione di confine con Slovenia ed Austria, e via di accesso all’Italia dalla cosiddetta rotta balcanica (Turchia, Grecia, Macedonia Kossovo, Serbia, Slovenia…).
All’iniziativa è stato invitato il presidente di SDRC-Italy e addetto stampa CRI-Gorizia, gen. Federico Maria Pellegatti che ha presentato una relazione dal tema “Dall’operazione Mare Nostrum all’operazione EU Triton… riflessioni e prospettive future…”. Inoltre, nel corso della mattinata la presidente del Comitato Locale CRI, Ariella Testa, ha intrattenuto gli intervenuti sulla situazione richiedenti asilo in Gorizia e nel territorio isontino con particolare riferimento alle attività di supporto poste in essere, a partire da dicembre 2013, dal comitato con i volontari e le crocerossine. Tali attività, di grande impatto emotivo ed etico per gli operatori CRI, assicurano giornalmente ai richiedenti asilo, l’assistenza sanitaria, il supporto psicologico e logistico nonché cicli di lezioni di lingua italiana e di educazione civica oltre ad aggiornamenti sulla situazione in Afghanistan e Pakistan, nazioni di provenienza dei migranti. Nel pomeriggio in ambito workshop ai tavoli sicurezza e sociale sono stati approfonditi, con casi specifici, i temi relativi all’esperienza del comitato CRI di Gorizia sull’ “accoglienza dei richiedenti asilo nel territorio isontino” con specifico riferimento all’aspetto legale e giuridico da parte dell’avv. Marzia Como, delegata Diritto Internazionale Umanitario del Comitato CRI goriziano e del dr. Antonio di Ruscio, dirigente dell’ufficio immigrazione della locale Questura. Un’interessante giornata trascorsa tra i giovani, particolarmente attenti, partecipativi e interessati alla problematica dei richiedenti asilo e sulla loro gestione alla luce della vigente normativa nazionale ed internazionale.