CRI Potenza, concluso il corso per istruttori di emergenza 2° e 3° livello

Nella Giornata Mondiale della Croce Rossa, il Comitato Regionale CRI Basilicata ha organizzato a Potenza un corso per istruttori di Emergenza di secondo e terzo livello, riservato a 25 allievi provenienti da tutta Italia, volontari e dipendenti. “La risposta ai disastri rappresenta – sottolinea la dottoressa Annamaria Scalise, Commissario regionale della Croce Rossa Basilicata -una delle attività principali del Movimento. La Croce Rossa Italiana da sempre è attiva nella preparazione e risposta a emergenze e crisi nazionali ed internazionali”. L’obiettivo è  raggiungere una migliore preparazione alle emergenze, una  più efficace e rapida risposta agli eventi ed una più rapida riabilitazione della popolazione e dei mezzi di sussistenza. La formazione viene sostanzialmente suddivisa in due tipologie, la prima di ampia diffusione, organizzata a livello territoriale dalle Unità CRI. Rientrano in questa categoria i corsi di livello operativo, di I, II e III livello, il corso per Istruttore C.R.I. di Protezione Civile e i corsi NBCR. La seconda invece consiste in corsi di livello maggiore specializzazione, organizzati direttamente dal Dipartimento delle Attività Socio Sanitarie e delle Operazioni in Emergenza. Rientrano in questa tipologia corsi i percorsi per Emergency Response Unit, Regional Disaster Response Unit ed Emergency Management e il corso per Tecnici addetti all’igiene e potabilizzazione delle acque nelle emergenze non epidemiche.I compiti affidati al Delegato CRI per le Attività di Emergenza sono sia di preparazione e pianificazione, sia operativi, con la gestione delle attività di soccorso in caso di evento di emergenza. In particolare il Delegato CRI per le Attività di Emergenza provvede al coordinamento delle attività per la pianificazione e l’individuazione di risorse, l’analisi delle criticità, la determinazione di ruoli e responsabilità e lo sviluppo di procedure che permettono alla Croce Rossa Italiana di rispondere rapidamente ed efficacemente alle emergenze, intese sia come predisposizione delle misure adeguate che come prevenzione delle possibili criticità.