CRI Castiglione della Pescaia (Grosseto): settimana prevenzione tumori del colon-retto

A Castiglione della Pescaia (Grosseto) nella settimana dal 9 al 13 maggio sarà realizzato un progetto di screening relativo ai tumori del colon retto. Obiettivo del progetto, nato dalla collaborazione tra il Comune e il Comitato locale CRI, è la diagnosi precoce dei tumori del grosso intestino, che costituiscono una delle malattie più diffuse tra la popolazione ed a mortalità più elevata.Il cancro dell’intestino è la seconda causa di morte in Italia e Germania e una delle prime cause di morte in Europa. In Italia un uomo su 22 si ammala di tumore del colon-retto entro i 74 anni e la possibilità di ammalarsi per le donne è una su 37. La cura di questa malattia ha una prognosi molto buona se viene trattata e diagnosticata in uno stadio iniziale. La diagnosi precoce e non invasiva assume quindi un ruolo di fondamentale importanza per una cura efficace.Il tumore dell’intestino origina, di solito, da un polipo intestinale, una formazione benigna che non dà alcun disturbo se non la perdita di piccole quantità di sangue. All’inizio questa perdita di sangue può non essere visibile ad occhio nudo, ma può essere identificata con un esame delle feci chiamato appunto, “ricerca del sangue occulto”. E’ scientificamente provato che effettuare la ricerca del sangue occulto nelle feci ogni due anni, dopo i 50 anni di età, può salvare la vita.Il programma di screening è totalmente gratuito ed è rivolto a tutti i Castiglionesi, in particolare agli uomini e alle donne dai 50 anni in poi. I medici che prendono  parte al progetto, dopo aver effettuato un’ecografia addominale distribuiranno a ciascun paziente  il kit per la determinazione del sangue occulto nelle feci con la possibilità di discriminarne l’origine di provenienza.La gestione del progetto è curata dal Comitato Locale CRI ubicato in Piazza Orsini tel.0564/933050