Continua l'impegno della Croce Rossa in Liguria per l'emergenza maltempo

A seguito dell’emergenza maltempo che ha colpito la città di Genova, lunedì 4 ottobre il Comitato Locale della Croce Rossa Italiana di Cogoleto, in coordinamento con la sala operativa del Comune, ha impiegato venti volontari, tre motopompe per lo svuotamento di cantine e del sottopasso ferroviario, due autovetture, di cui un 4×4, un autocarro, un pulmino e una campagnola. I volontari della CRI di Cogoleto hanno inoltre fornito supporto logistico alle famiglie rimaste isolate a causa del crollo del ponte di collegamento che unisce Via Molino della Rocca a Via Luigi Allegro. Su richiesta dal Sindaco e a causa della rottura della condotta dell’acquedotto, è stato diffuso con un mezzo della Croce Rossa Italiana un comunicato tramite altoparlanti sull’utilizzo dell’acqua potabile. Inoltre, nel pomeriggio di lunedì, si è richiesto al Comitato regionale Liguria, IV Centro di Mobilitazione, la messa a disposizione di 25 brandine per allestire un punto di accoglienza in caso si rendesse necessario evacuare una Comunità terapeutica in località Pratozannino. Il Commissario CRI di Cogoleto, Silvio Damonte, e il Delegato di Protezione civile della CRI di Cogoleto, Luca Roatta, si sono tenuti costantemente in contatto con la sala operativa allestita nel Comune di Cogoleto per il coordinamento degli interventi. Martedì, infatti, la stessa sala operativa ha richiesto la collaborazione della Croce Rossa per la distribuzione di acqua potabile e bicchieri di carta nelle scuole, negli asili e nelle abitazioni su tutto il territorio comunale, comprese le frazioni di Lerca -Pratozannino e Sciarborasca, e il posizionamento di cisterne di acqua potabile (cubi). Anche a Varazze i volontari della Croce Rossa Italiana continuano a lavorare per fronteggiare l’emergenza maltempo. La CRI fornisce assistenza alla popolazione garantendo la presenza costante di 30 volontari, 3 autoambulanze a disposizione servizio del 118, 2 autoaumbulanze fuori strada, 1 Land Rover ambulanza, 1 campagnola con motopompa e 1 Isuzu furgonato scoperto al fine di ripristinare i servizi primari, fornire acqua potabile e viveri alle frazioni isolate, sgomberare i fabbricati dichiarati inagibili. Fino a giovedì su richiesta del Prefetto di Savona, dott. Claudio Sammartino, resta operativo il centro di accoglienza allestito dalla CRI presso il Palazzetto dello Sport di Varazze che, nella notte, ha accolto le famiglie evacuate: il centro è in grado di ospitare sino a 50 famiglie e ha fornito pasti caldi ai 170 volontari impegnati in queste ore sul territorio grazie ad una cucina da campo prontamente allestita. Gli interventi sono coordinati dal Centro operativo misto costituito nel Comune di Varazze dove operano funzionari della Prefettura, del Comune, della Provincia di Savona e della Regione Liguria.

  

  

          

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