Continua l'attività di assistenza e soccorso della Croce Rossa ai naufraghi del Norman Atlantic andato in fiamme

Continuano le attività nella sala operativa della CRI di Lecce ? di ricerca e ricongiungimento di naufraghi e dispersi con l’helpdesk 0832/333585 attivo h24.Intanto la nave San Giorgio, con 212 naufraghi e cinque salme delle vittime, è rientrata a Brindisi dove è stato allestito un ospedale da campo per prestare i primi soccorsi a una decina di passeggeri in condizioni più gravi. Attiva la SOP CRI Brindisi che ha coordinato le ambulanze con equipaggio e/o personale logistico. Le SOP della Croce Rossa stanno coordinando ormai da due giorni tutti gli interventi di soccorso da parte di volontari e operatori CRI, sotto il monitoraggio costante della Sala Operativa Regionale. La Croce Rossa ha fornito uomini e mezzi per l’assistenza sanitaria, l’accoglienza e il trasferimento dei passeggeri che hanno trovato ospitalità nelle strutture alberghiere di Lecce. Garantito dalla CRI anche il trasporto in due differenti ospedali per 7 ricoverati, in stato di osservazione o per ipotermia, di varie nazionalità, di cui 2 minori. Circa trenta naufraghi, donne e bambini di nazionalità greca, sono stati assistiti dal Comitato Provinciale della Croce Rossa di Lecce prima della loro partenza per Atene. Fondamentale il lavoro che la Croce Rossa sta portando avanti con le ambasciate e con un costante monitoraggio negli ospedali per agevolare le pratiche di ricongiungimento familiare. Tantissime infatti ile famiglie separate durante i soccorsi immediati. Operativi sul territorio Salentino oltre 40 soccorritori, circa una dozzina di Infermiere Volontarie e operatori sanitari all’Ospedale di Lecce come potenziamento alle attività, oltre a intrepreti e operatori di supporto psicologico. I Comitati di Croce Rossa di Lecce, Bari e Brindisi restano a disposizione per le procedure e per l’assistenza al rientro nelle proprie residenze di tutti i naufraghi.