Conclusioni della Conferenze Europea: Strategia 2020, Invecchiamento della popolazione, integrazione delle diversità e i giovani come agenti di cambio

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conferenza vienna

“Valutati dalla portata delle azioni, non delle parole”: sono dieci gli impegni assunti dalle Società Nazionali di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, riunitesi a Vienna per l’ottava Conferenza regionale europea. Il documento finale è stato adottato dalla plenaria nella mattinata del 16 aprile. Risulta rafforzato l’impegno ad implementare la Strategia 2020, nell’ottica di consolidare le capacità di risposta alle sfide che ci attendono, grazie alla condivisione di buone pratiche, una maggiore accountability e l’attuazione di una diplomazia umanitaria in grado di dare voce ai più vulnerabili. “Contribuiremo a costruire un’immagine positiva dell’invecchiamento, riconoscendo che le persone più anziane rappresentano una risorsa importante per la società”. Le Società di Croce Rossa si impegnano ad affrontare la sfida posta dall’invecchiamento della popolazione come un’occasione di promozione della salute e del benessere psicofisico degli anziani, predisponendo specifiche modalità di assistenza e soprattutto incoraggiando il dialogo intergenerazionale. Promuovere una cultura dell’inclusione, in cui ogni individuo possa partecipare attivamente nel rispetto della diversità. Le Società Nazionali si sono impegnate a lottare contro la discriminazione e le pratiche contrarie ai valori umanitari, in ossequio ai Principi Fondamentali del Movimento. “Vogliamo iniziare da noi, dare il buon esempio e adottare azioni specifiche e mirate che portino all’interno delle nostre rispettive organizzazioni una migliore diversità dei volontari, staff e leadership”. le Società Nazionali si impegnano inoltre a sensibilizzare il proprio personale, volontario e dipendente, a rispettare la diversità nel concreto lavoro di tutti i giorni. La lotta allo stigma, la capacità di dare potere ai più vulnerabili, studiando percorsi di reinserimento sociale e lavorativo, richiedono l’elaborazione di azioni concrete e l’adozione di politiche specifiche; in tal senso, per la prima volta alla Conferenza Europea, sono state al centro del dibattito misure di riduzione della discriminazione nei confronti delle persone gay, lesbiche e transessuali, dentro e fuori la nostra organizzazione. Importante risultato conseguito anche sul piano delle politiche giovanili di Croce Rossa: è stato riconosciuto, infatti, lo specifico contributo dei giovani per conseguire un maggior dialogo interculturale nelle comunità e all’interno delle Società Nazionali stesse. Inoltre, i Giovani di Croce Rossa hanno ottenuto che, nella risoluzione, sia stato esplicitamente richiesto alle Società Nazionali di includere almeno un rappresentante del movimento giovanile nelle delegazioni che parteciperanno ai prossimi incontri statutari. La risoluzione si conclude, come doveroso, con un sentito ringraziamento alla Croce Rossa Austriaca che, grazie ai suoi volontari generosi, ha saputo offrire ai partecipanti non soltanto una calorosa accoglienza, ma anche un sostegno importante, dimostratosi fondamentale anche per risolvere i problemi di trasporto vissuti da alcune delegazioni in seguito al blocco dello spazio aereo di Vienna e la cancellazione di numerosi voli. La Croce Rossa Italiana ha presentato la sua candidatura ad ospitare la prossima Conferenza Europea, nel 2014 e, insieme con altre Società Nazionali, proposto che il tema della droga venga messo all’ordine del giorno della prossima Conferenza Internazionale, nel 2011 a Ginevra

  

  

          

Categorie: News

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