Cividale del Friuli (UD), la Croce Rossa Italiana ha partecipato ai Rescue Days
Cividale del Friuli ha ospitato, l’8 e il 9 giugno, la terza Giornata del Soccorso, promossa – con il supporto del Comune – da Assovolontari Fvg, tra il centro storico e l’inedita location del parco della Lesa. Alla manifestazione internazionale, che ha visto anche la presenza di rappresentanze di Austria, Slovenia e Croazia, ha preso parte la Croce Rossa Italiana in risposta all’invito di Assovolontari FVG a cooperare attivamente nell’organizzazione dell’evento.Il Comitato Provinciale di Udine ha dato pieno supporto al personale della Sede CRI di Cividale, schierando sul campo nella due giorni della kermesse oltre 60 Volontari provenienti da gruppi di tutta la provincia di Udine, due unità mobili di soccorso avanzato, di cui una macchina storica ed una moderna a significare l’evoluzione negli anni, un Posto Medico Avanzato – che ha fornito assistenza sanitaria con medico alle Olimpiadi della Protezione Civile – un autocarro sanitario, una roulotte divenuta centro di coordinamento radio e la struttura di cucina campale, dove sempre la CRI ha confezionato 400 pasti per gli addetti ai lavori, accompagnati alla mensa con un proprio minibus. In piazza Paolo Diacono, in pieno centro storico, i Volontari dell’Area Giovani hanno coinvolto circa 300 bambini in giochi ludici ed educativi, ideati e realizzati nei giorni precedenti, con anche la presenza della FISA.
In Piazza del Duomo, tra i gazebi forniti da Comune e CSV e collocati dai Volontari CRI, si sono alternate dimostrazioni di interventi tecnici e laici di soccorso, operati da Croce Rossa e pompieri, giunti anche da Slovenia e dalle base aerea di Aviano, a fronte di svariati scenari di incidente domestico ed infortuni. Presso lo stand istituzionale allestito dalla CRI sono state fornite informazioni sulle attività provinciali, nazionali ed internazionali di CRI e IFRC, nozioni al pubblico presente sui fondamenti della prevenzione e del soccorso ed offerta l’opportunità di vedere all’opera le specialità dei Truccatori e Simulatori, impiegati nelle varie simulazioni, nonché manovre di BLS e BLSD. Gli equipaggi destinati all’assistenza sanitaria per i molti turisti e visitatori presenti, divisi in squadre appiedate e con ambulanza, hanno fortunatamente operato solo interventi per problematiche minori, rimanendo costantemente operativi durante la manifestazione. Nella giornata di chiusura delle attività è stata data dimostrazione delle capacità di intervento e di coordinamento che sanno mettere in campo i volontari che fanno del soccorso la propria missione, simulando il soccorso su un incidente stradale. Una autovettura incendiata, un conducente senza cinture ed una ciclista hanno impegnato una squadra di pompieri di Caporetto (Kobarid Gaslici), una squadra americana (Aviano Crash Rescue Firefighters) e due squadre di soccorritori della Croce Rossa, che lavorando in piena sintonia hanno in pochi minuti soccorso gli infortunati e posto in sicurezza l’area. Oltre attività di soccorso, assistenza sanitaria, dimostrazioni, giochi, logistiche ed informative non è mancata l’attenzione per l’area di supporto sociale, con l’organizzazione di una lezione gratuita alla popolazione, multimediale e pratica, di disostruzione delle vie aeree pediatriche. Ricordando che chi salva un bambino salva il mondo intero, hanno partecipato una cinquantina di persone, tra cui molti genitori, nonni e ragazzi.