Catania, da sabato 29 “A cavallo con la CRI” a Nicolosi

E’ stato presentato mercoledì 26 giugno, presso il Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana di Catania, il progetto “A cavallo con la CRI”, che prende il via sabato 29 giugno presso la Scuola di formazione equestre A.S.D. Regia Equitum di Nicolosi e si svolgerà con la collaborazione dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, coordinata dal Commissario Giuseppe Chiapparino. Ne faranno parte volontari della CRI appositamente formati, con esperienza maturata nell’equitazione, e uno staff di psicologi e psicoterapeuti della Croce Rossa. “Si tratta – ha spiegato Stefano Principato, presidente del Comitato provinciale CRI di Catania – di un servizio innovativo di supporto integrato al soggetto portatore di handicap fisico o psichico e alla famiglia. L’iniziativa, volutamente a basso costo per facilitare l’accessibilità a tutte le fasce sociali, mira a consentire il miglioramento della qualità della vita dell’intero nucleo familiare, tramite l’ippoterapia e la vita in maneggio. L’idea nasce dalla consapevolezza che nella nostra società ci troviamo davanti alle problematiche legate alle “nuove povertà” e di come il problema delle disabilità si inserisca in tali contesti con non poche conseguenze”.Tra gli obiettivi dell’iniziativa: lo sviluppo delle autonomie individuali e di relazione con coetanei e adulti per aumentare l’autostima e la fiducia in sé; l’apprendimento di capacità tecnico-operative, cognitive e di socializzazione; il miglioramento delle capacità di attenzione, di autocontrollo e coordinative; il rilassamento attraverso il contatto con il cavallo (e con gli altri animali presenti) e la conoscenza degli ambienti naturali. Ma non sarà solo cavallo. I partecipanti, insieme alle loro famiglie, entreranno a far parte di un programma ben più ampio, in cui i volontari CRI metteranno a disposizione la loro esperienza in ambito giovanile, sanitario e con i vulnerabili in genere. Il programma prevede diverse attività sia formative sia ludico-ricreative per i soggetti disabili e per le loro famiglie, ritenute parte essenziale del progetto. L’integrazione nella vita di famiglia è, infatti, il principale scopo da perseguire, essendo il primo ambiente sociale in cui ogni bambino si trova a vivere. Attraverso la partecipazione di personale qualificato e di uno staff di psicoterapeuti, tutti volontari CRI, i genitori verranno coinvolti nel progetto sia per la valutazione dei progressi dei propri figli sia per l’acquisizione di strumenti utili per svolgere il proprio ruolo. Le famiglie interessate a partecipare possono contattare il Comitato Provinciale della Croce Rossa Italiana via e mail al seguente indirizzo: acavalloconlacri@cricatania.it o chiamare i responsabili al 334 6940405.