Bresso maxi esercitazione, la zona Europa della Federazione scrive alla Croce Rossa Italiana
foto Ufficio stampa CRI
La zona Europa della Federazione Internazionale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa nella persona di Getachew T’aa, Capo dei Servizi Corporativi, ha scritto al Commissario Straordinario della CRI, Francesco Rocca, al Direttore Generale, Patrizia Ravaioli e al Capo Dipartimento delle Attività Socio Sanitarie e delle Operazioni in Emergenza e Volontariato, Leonardo Carmenati, per congratularsi relativamente alla maxi esercitazione nazionale di emergenza organizzata a Bresso (Mi) dal 12 al 18 novembre. Budapest, 21 novembre 2012Caro Francesco, Patrizia e Leonardovi faccio le mie congratulazioni per l’eccellente organizzazione dell’Esercitazione Nazionale di Protezione Civile alla quale ho avuto l’opportunità di esser presente lo scorso sabato. Devo ammettere che sono stato impressionato dal livello di preparazione e della capacità di risposta della Croce Rossa Italiana.Come tutti sappiamo, viviamo in un mondo in continuo cambiamento, dove il numero, la grandezza e la complessità dei disastri continua a crescere. Decenni di vantaggi avuti con il progresso possono essere spazzati via in minuti, distrutte vite e persi mezzi di sussistenza.I primi mesi del 2012, in particolare, hanno visto un significativo incremento del numero dei disastri naturali che hanno colpito i paesi della zona europea, con un elevato numero di volontari e operartori della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa impegnati nelle operazioni di risposta. Questi eventi mostrano non solo le forti competenze di risposta delle Società Nazionali, ma in particolare la loro capacità di adattarsi a differenti e imprevedibili scenari di disastro.Ogni euro destinato alla prevenzione dei disastri può evitare la spesa di 4 euro per rispondere ai loro effetti. Così la prevenzione dei disastri e le attività di riduzione del rischio – come quella a cui ho avuto l’onore di partecipare lo scorso sabato – sono modi dai costi efficaci per i governi al fine ultimo di proteggere non solo le persone ma anche le infrastrutture dalle quali dipendono le loro economie. Vorrei inoltre sottolineare il ruolo rilevante avuto dalla Croce Rossa Italiana a livello internazionale per affrontare le conseguenze umanitarie dei disastri e le crisi nel mondo e nel supportare le altre Società Nazionali negli sforzi alla risposta in emergenza. Un elemento non meno importante da essere ricordato è l’efficace lavoro di relazione tra la Croce Rossa Italiana e il Dipartimento Nazionale di Protezione Civile. E’ anche grazie a questa efficace cooperazione – che garantisce una buona coordinazione e integrazione delle attività a livello nazionale, regionale e locale – che la Vostra Società Nazionale è riuscita a garantire un supporto tempestivo e di qualità alle persone colpite dai disastri e dalle crisi nel Vostro territorio nazionale.Vorrei inoltre congratularmi ancora una volta alla dirigenza, allo staff e ai volontari della Croce Rossa Italiana per il loro ottimo lavoro sia a livello nazionale che internazionale, e consentitemi di incitarvi a essere di esempio per il nostro Movimento, come una Società Nazionale forte e innovativa che si cura, prepara e connette. Cordiali salutiGetachew T’aaCapo dei Servizi Corporativi della Zona Europa FICR