America's Cup 2012: un bilancio straordinario di impegno e professionalità per Croce Rossa Italiana
Monorchio: già pronti per la tappa del 2013
“A conclusione delle giornate dedicate alle regate della America’s Cup – ha dichiarato il Commissario Prov.le della Croce Rossa di Napoli Paolo Monorchio – festa sportiva e popolare che, nonostante le condizioni meteorologiche a tratti inclementi, ha portato sul lungomare ogni giorno migliaia e migliaia di appassionati della vela, sportivi occasionali e non, turisti e cittadini come da tempo non era dato di vedere in questa nostra splendida città, oltre alla prestazione sportivamente encomiabile del team di casa di ‘Luna Rossa Piranha’, mi sembra giusto e opportuno elogiare l’impegno profuso da tutti quanti hanno contribuito alla riuscita dell’evento e tributare un grazie speciale ai Volontari della Croce Rossa Italiana, di tutte le componenti e di tutte le Province campane, impeccabilmente coordinati dal Delegato Provinciale per l’attività d’emergenza, Antonella Spina, dal Direttore Sanitario, Antonella Molese, e dal Responsabile Ufficio Stampa dell’evento, Paolo Russo. Ma più di tante parole – continua Monorchio – sono alcuni dati oggettivi a poter dare concretamente l’idea della quantità e della qualità del supporto offerto dalla macchina organizzativa della Croce Rossa Italiana che nei giorni delle regate, dalle ore 8.00 fino alle ore 24.00, ha predisposto un Presidio di Pronto Soccorso Medico Avanzato in grado di fronteggiare qualsiasi emergenza”. I dati:* sono stati più di 500 i Volontari della Croce Rossa Italiana che a vario titolo si sono alternati e hanno prestato la propria opera, altamente professionale. Medici, infermieri, operatori del primo soccorso hanno garantito che i servizi di soccorso sanitario fossero costantemente attivi e tempestivi in caso di necessità;* circa 100 gli interventi di Soccorso in favore di cittadini colti da malore nel corso delle varie giornate dalle equipe della Croce Rossa Italiana;* a fronte di tanti interventi solo 6 hanno necessitato della successiva ospedalizzazione (3 per infortuni di carattere ortopedico, gli altri 4 per problemi di natura cardio-respiratoria). In tutti gli altri casi, il Presidio di Pronto Soccorso Medico Avanzato predisposto dalla Croce Rossa Italiana è riuscita a risolvere i problemi in loco, evitando un inutile – in primo luogo per il cittadino, ma anche per le strutture ospedaliere notoriamente molto congestionate – ricovero ospedaliero; * 2 le ambulanze di primo soccorso costantemente presenti e operative nell’area cosiddetta tecnica;* 1 la tenda per dispersi, necessaria e quanto mai provvidenziale in questi happening ad alta affluenza di pubblico, perché un’occasione di gioia e spensieratezza non si tramuti in qualcosa di molto più preoccupante. Infatti si sono dispersi 15 bambini, ritrovati in pochissimi minuti data la capillarità di volontari presenti in tutto il villaggio e il collegamento radio che permetteva il passaggio delle notizie nell’immediato.”È dunque anche, e in alcuni casi soprattutto, grazie all’impegno dei tanti Volontari della Croce Rossa Italiana – conclude il Commissario Monorchio -che questo splendido evento di sport e cultura si è potuto svolgere senza alcun inconveniente e nella massima e totale sicurezza per le migliaia e migliaia di persone accorse festanti ad ammirare i bolidi sfrecciare nell’incantevole golfo partenopeo”.
