A Scandicci (FI) 34 migranti impegnati in attività di volontariato
Nei giorni scorsi la CRI di Scandicci (Firenze) ha siglato un passaggio importante nel percorso di accoglienza e integrazione dei migranti. Grazie a una Convenzione firmata dal Comitato Locale con il Comune e la Cooperativa “Il Cenacolo”, è stato attivato il Progetto “Cittadini del mondo-Scandicci si cura”, in virtù del quale i 34 migranti attualmente presenti nella cittadina, dietro personale adesione, faranno volontariato nell’ambito di numerose iniziative a tutela degli spazi pubblici e per la sicurezza del territorio. Un grande successo, questo, sul piano del loro inserimento sociale: in primo luogo perché i giovani richiedenti asilo per i primi sei mesi dal loro arrivo normalmente non svolgono alcuna attività lavorativa, in quanto non è loro concesso per legge; in secondo luogo, perché agli occhi della comunità contribuiscono attivamente alla tutela di un bene comune, del quale preservano pulizia e sicurezza proprio come ogni buon cittadino dovrebbe fare. Svolgeranno il loro impegno sul territorio regolarmente dotati di adeguate strumentazioni e di una pettorina con il logo del Progetto, gli stemmi del Comune e i loghi della CRI e dell’Associazione Il Cenacolo.Il prossimo sabato 30 maggio, in occasione della grande festa promossa in piazza dalla CRI di Scandicci – con attività varie, dimostrazioni e visite gratuite di prevenzione sanitaria (in allegato il programma scaricabile) – si terrà una Conferenza stampa ad hoc per la presentazione del Progetto e della Convenzione appena siglata (anch’essa scaricabile qui sotto).