“Il 2016: obiettivi raggiunti e sfide al via”
Il secondo semestre è stato ricco di attività ed impegni per le attività della CRI verso i Giovani
Tante gli impegni verso la Gioventù portati avanti nel secondo semestre del 2016 da parte della Croce Rossa Italiana, soprattutto attraverso i suoi giovani volontari che ogni giorno vi operano con impegno dedizione ed entusiasmo: sono state realizzate più di 770 attività, ottenendo quasi 80000 contatti.Importante è stata la partecipazione della Gioventù alle scelte strategiche dell’organizzazione, garantita dall’ascolto del territorio da e attraverso il Rappresentante Nazionale e i referenti nazionali per le attività verso la gioventù presenti alle assemblee dei giovani, istituite a tutti i livelli, nonché ai momenti formativi, come ad esempio la Manovra all’interno del Parco Nazionale D’Abruzzo in Agosto o il campo di formazione tenutosi a Riccione a Novembre, insieme ad una costante presenza nel Consiglio Direttivo Nazionale e alle Consulte Nazionali.
Oltre alla significativa presenza ad eventi nazionali, anche a carattere internazionale la CRI è stata rappresentata: è il caso ad esempio dell’European Youth Cooperation Meeting in Montenegro o dell’incontro tenutosi in Kirghizistan per i 90 anni della Società nazionale del luogo. La partecipazione ad eventi internazionali da parte di giovani volontari si è concretizzata per ben 18 volte, in campi di friendship o nell’ambito di progetti di cooperazione avviati, in 16 diversi paesi del mondo.Un grande impegno è stato certamente rivolto alla promozione di stili di vita sani e sicuri raggiungendo i 59366 contatti grazie all’impegno di 3655 volontari. Volontari all’opera ogni giorno come in occasione delle giornate mondiali, affrontate però sempre con spirito di innovazione: è il caso del World Aids Day, dove insieme alle attività di piazza e nelle scuole, è stata realizzata una azione di counseling digitale via social network sulla piattaforma ask.fm/giovanicri.
Le varie attività svolte nel corso del trimestre hanno consentito di instaurare rapporti con partner esterni come l’Autorità Garante per i diritti dell’Infanzia e dell’Adolescenza, con cui è stato stilato un Protocollo d’intesa, e un accordo in divenire con Legambiente. Ci sono iniziative che tornano puntuali come ogni anno e che non smettono di stupire ed entusiasmare: l’esperienza del Campo Giovani è una di queste, con i suoi 29 campi attivati durante la scorsa estate e la partecipazione di circa 720 ragazzi, pieni di curiosità nei confronti del mondo di Croce Rossa e con la voglia di trascorrere un’estate diversa.
Il 2016 verrà però ricordato anche come l’anno dell’emergenza che ha colpito il Centro Italia. A partire dal mese di Agosto è stata richiesta l’attivazione di 6 diversi moduli ludoteca con la partecipazione di numerosi volontari: più di 100 i giovani coinvolti. A farla da padrone nell’ambito della formazione è stato invece il nuovo processo didattico sviluppato su 3 livelli che ha visto l’ufficializzazione del Percorso GiovenTÙ e le linee guida dei quattro corsi specifici per le attività verso i giovani.In un mondo che corre veloce e che si presenta ogni giorno più dinamico, la Gioventù di Croce Rossa nonostante sia sempre più occupata nella diffusione dei Principi Fondamentali e dei Valori Umanitari, coinvolta nella prevenzione dei comportamenti a rischio, impegnata per la promozione dell’inclusione sociale e per la lotta alle dipendenze, così come per la conoscenza di best practices, non dimentica che i ragazzi traggono sempre più informazioni dai social network e dal web. Ecco quindi che non si smentisce l’importanza della comunicazione: solo nel secondo semestre del 2016 la pagina Facebook dei Giovani Della Croce Rossa Italiana ha ottenuto 9438 like in più, pari al 12 % dei fan totali della pagina.