Cerimonia della Lampada per le II.VV. CRI del C.M. Regione Umbria

Infermiere Volontarie CRI – Consegna della Lampada

Si è tenuta giovedì 30 Giugno presso il Palazzo Cesaroni, sede della Regione Umbria a Perugia, la simbolica Cerimonia della Lampada. Alla presenza dell’Ispettrice Nazionale del Corpo delle Infermiere Volontarie della CRI, Sorella Monica Dialuce Gambino, di Autorità civili, militari e religiose della Regione Umbria, sono state consegnate le Croci, le spalline recanti il grado di Sottotenente e il Diploma alle neodiplomate Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana – Comitato Regionale Umbria. L’ evento è stato aperto  da una Sorella con 50 anni di anzianità che, accompagnata da una giovanissima neodiplomata, tenendo tra le mani una lampada accesa, ha percorso alcuni passi per poi donarela stessa all’infermiera più giovane. Un gesto simbolico, che rappresenta a pieno il senso della giornata: il sacrificio, l’ abnegazione e lo spirito di servizio, principi che legano in un passaggio emblematico le Infermiere Volontarie CRI alle neodiplomate, che entrano a far parte della grande famiglia del Corpo delle Crocerossine.

L’Ispettrice Nazionale II.VV. CRI Sorella Monica Dialuce Gambino e l’Ispettrice Regionale del C.M.Regione Umbria Sorella Miranda Trabalza

Sia l’Ispettrice Regionale del C.M. Regione Umbria, Sorella Miranda Trabalza, che l’Ispettrice Nazionale del Corpo II.VV. CRI, Sorella Monica Dialuce Gambino, hanno esaltato il ruolo delle II.VV. CRI, mettendo in rilievo la necessità di un percorso formativo, come quello concluso dalle neodiplomate, che offre loro la possibilità di rispondere in maniera adeguata e puntuale alle esigenze che emergono nelle attività che le Sorelle sono chiamate a svolgere quotidianamente. Un traguardo raggiunto dalle Allieve del C.M.Regione Umbria, solo dopo aver frequentato un corso teorico-pratico biennale, nel quale sono inseriti  una serie di tirocini professionalizzanti all’interno degli ospedali militari, ma anche in quelli civili, in ambulatori e centri assistenziali. Un percorso formativo completo, profondo, comprendente sia formazione didattica in senso stretto sia attivitàdi pratica clinica. La commovente Cerimonia si è conclusa con la lettura della Preghiera della Infermiera Volontaria. Questo è stato il momento in cui il tempo si è quasi cristallizzato, nel quale tutti si sono fermati. Le Infermiere Volontarie fiere, diritte, quasi marziali, tutte rivolte in direzione della Sorella che ha recitato la Preghiera, avevano uno sguardo commosso e luminoso, raggiante proprio come la luce della Lampada appena ricevuta.

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