Terminato l’impegno delle Crocerossine al XXIX Salone Internazionale del Libro di Torino, appuntamento alla prossima edizione.

stand dei Corpi Ausiliari

Tanta gente, temi importanti ed ospiti diqualità. Questo il motivo conduttore della partecipazione delle Crocerossine al XXIX Salone Internazionale che si è svolto al Lingotto a Torino. Presenti per la quarta vola in uno stand dedicato ai Corpi Ausiliari alle Forze Armate della Croce Rossa Italiana le Sorelle hanno distribuito sorrisi e pillole di cultura sanitaria, aiutato i visitatori a controllare i propri parametri sanitari di base quali la pressione arteriosa ed i valori glicemici, distribuito gadget e parlato con i numerosi studenti in visita raccontando un modo di essere e di fare volontariato sicuramente fuori dagli schemi.Numerose le personalità di rilievo che nelle ultime due giornate hanno visitato lo stand situato al Padiglione 3 del Lingotto. Hanno portato il loro saluto numerosi politici, parlamentari nazionali ed europei, il magistrato Giancarlo Caselli, l’astronauta italiana Capitano Samanta Cristoforetti, il professor Emanuele Martinez, responsabile del museo del Risorgimento di Roma, il presentatore televisivo Marco Berry, per citarne alcuni.

 stand dei Corpi Ausiliari

Grande calca di pubblico nella giornata di domenica, quando il cantautore romano Antonello Venditti è passato per porgere un saluto ed ha scambiato battute con le Sorelle ed i visitatori. “LeCrocerossine da più di cento anni sono parte della Storia d’Italia e sono sempre presenti nei momenti importanti per il nostro Paese. Il Salone Interazionale del Libro di Torino è uno degli appuntamenti culturali di massimo rilievo e le Crocerossine lo seguono da tempo. Siamo donne – ha sottolineato l’Ispettrice Nazionale del Corpo delle Infermiere Volontarie della CRI Sorella Monica Dialuce Gambino – e in quest’Italia c’è veramente bisogno di donne così. Anche questa è un’importante occasione per far conoscere alla gente una realtà di volontariato poco nota ma che silente assiste i cittadini e tutte le persone, sempre e costantemente tutti i giorni dell’anno. Siamo sulle navi nel Mediterraneo ad aiutare chi cerca rifugio nel nostro Paese, siamo per le strade delle grandi Città a dare conforto e sussistenza ai senza casa, siamo negli ospedali e sulle ambulanze per prestare soccorso a chiunque ne abbia bisogno. Questo è un aspetto buono dell’Italia”.

 

Tra i volumi presentati nello stand dei Corpi Ausiliari alle Forze Armate della CRI negli ultimi giorni del Salone ne spiccano due. Il primo è “Kabul Roma andata e ritorno ( via Delhi)” di Andrea Angeli. L’autore può vantare una consolidata esperienza di oltre venticinqueanni quale portavoce per le Nazioni Unite e l’Unione Europea nelle missioni dipace e racconta in questo libro anche della vicenda dei due fucilieri di Marina, La Torre e Girone unendo a particolari del tutto inediti il suo punto di vista oggettivo seppur fortemente coinvolto nel dramma umano vissuto dai due militari italiani quale spettatore, partecipe, dieventi attraverso i quali è possibile ricavare e comprendere il peso effettivo attribuito all’Italia in un mondo che certamente non può più definirsi eurocentrico. L’altro volume è un romanzo che sa scuotere. “le regole delfuoco” di Elisabetta Rasy è ambientato nella primavera del 1917, sul fronte delconflitto mondiale e narra della storia di due donne, molto diverse per originegeografica ed estrazione sociale, che si incontrano in un piccolo ospedale sulCarso. Ritraendo un’intimità limpida macircondata dalle tenebre, ci mostra come l’amore non abbia mai avuto confini,perché i sentimenti esplodono sempre senza chiederci il permesso.Oltre seicento i kit diagnostici usati per gli esami speditivi effettuati aivisitatori del Padiglione 3 che lo chiedevano; un altro impegno delle Crocerossine, sempre in prima linea per aiutare il prossimo e diffondere lacultura sanitaria e che con un sorriso lunedì sera, alla chiusura del Salone, hanno dato a tutti appuntamento alla XXX edizione. 

      

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