JUMP 2014

Si è conclusa domenica 14 dicembre 2014 la seconda edizione di Jump,  l’evento di formazione nazionale della Croce Rossa Italiana. Una tre giorni ricca di sessioni tematiche ed occasioni di confronto per i 2000  volontari partecipanti, provenienti da tutt’Italia. Importante anche la presenza delle Infermiere Volontarie con 250 Sorelle tra Ispettrici Regionali, Provinciali e Locali, delegate di Area, appartenenti a tutti gli Ispettorati del territorio nazionale. In occasione dell’apertura dei lavori, nella sessione plenaria di venerdì pomeriggio è avvenuta altresì la presentazione da parte del Presidente Francesco Rocca, ai volontari intervenuti, della nuova Ispettrice Nazionale II.VV. Sorella Monica Dialuce. E’ stata anche l’occasione per il Presidente Rocca di porgere i ringraziamenti, graditissimi, per gli undici anni d’impegno alla guida del Corpo delle Infermiere Volontarie a Sorella Mila Brachetti Peretti già Ispettrice Nazionale. Sorella Dialuce ha sottolineato con deciso orgoglio di Corpo, quanto sia necessaria lapartecipazione del Corpo II.VV., all’interno della CRI, “questo è reso evidente nei fatti e nel  lavoro svolto del fare quotidiano, nello svolgimento delle attività, nella risoluzione delle criticità che ci vedono impegnate sul territorio nazionale ed internazionale”

Significativa inoltre la partecipazione ai workshop riservati ai Corpi CRI Ausiliari delleForze Armate. In particolare, il primo “Flussi migratori: da Mare Nostrum a Mineo”, attraverso la testimonianza dei diretti interessati ed immagini  fortemente evocative ha permesso di spiegare alla platea intervenuta quanto fatto dalle II.VV. per Mare Nostrum e a Mineo, ed èstato un momento di emozioni condivise. “Abbiamo voluto condividere con tutti ivolontari partecipanti attraverso queste immagini, quanto vissuto personalmenteda ogni Sorella impegnata nel periodo di missione. Quel che impegna l’Infermiera Volontaria non  è solo l’aspetto sanitario e di prevenzione nell’accoglienza e nella cura del migrante, ma la prossimità, il rapporto diretto e personale nel seguire ogni caso, nell’avere empatia”, questa le parole della moderatrice, Sorella Monica Seminara.Fondamentale il contributo dato dagli interventi del C.V. San. Cesare Fanton che ha spiegato l’apporto, essenziale, che le II.VV. ed il Corpo Militare CRI, hanno reso e rendono alle missioni della Marina Militare, tuttora impegnata nell’attività denominata “Triton”, la Dott.ssa Serena Leotta, medico volontario presso il C.A.R.A. di Mineo, il Dott. Virgilio Costanzo dell’U.S.M.A.F. e la testimonianza di S.lla Paola Veronesi e del ragazzo conosciuto a Mineo, Traore Brahima, oggi studente lavoratore, “adottato” dal Comitato Prov.le CRI di Ferrara, che ha trovato nella S.lla Veronesi la famiglia perduta in Sierra Leone oltre che una guida sicura e presente.

Nella serata di sabato 13 dicembre l’Ispettrice Nazionale Sorella Monica Dialuce ha incontrato le Sorelle impegnate nell’evento, ed ha invitato ad agire con ferma determinazione, affrontando le nuove sfide che certamente ci vedranno impegnate sia all’interno dell’Associazione che come Corpo Ausiliario, accanto alle FF.AA. “Quel che dev’essere la barra portante per il nostro Corpo è in special modo la lealtà, nel vivere il nostro impegno quotidiano, il Nostro sentirci insieme per affrontare nuove criticità e sfide” e ancora, “la formazione è alla base della crescita di tutte, consente di rispondere in maniera efficace ed efficiente ai nuovi bisogni delle nuove emergenze umanitarie e che ci vedrà impegnate ad esempio in Sierra Leone come presidio nella cura del virus Ebola. Bisogna rinnovare le nostre modalità di comunicazione, questo sarà possibile solo con il contributo di tutte le II.VV. che da anni sono impegnate alla guida dei vari ispettorati e che metteranno a disposizione delle nuove generazioni le competenze acquisite e che ci consentiranno di affrontare il futuro e consolidare lo spirito di appartenenza al Corpo II.VV.” L’incontro è stata l’occasione inoltre di salutare e ringraziare attraverso le II.VV.partecipanti, tutte le Sorelle quotidianamente impegnate sul territorio, nei comitati CRI, al servizio delle FF.AA., con l’augurio che il nuovo anno, carico di importanti novità per l’Associazione ed il Corpo II.VV., sia ancora più positivo dell’esito di questa seconda edizione di Jump, già proclamata un successodai tanti partecipanti intervenuti.