Approvate le “Linee guida delle attività di clownerie”
Con O.C. n. 212/2011 del 12 maggio 2011, il Commissario Straordinario della C.R.I. ha approvato le “Linee guida per le attività di clownerie della Croce Rossa Italiana“, redatte dalla Commissione tecnica di studio apposita insediata e composta da rappresentanti delle diverse Componenti Volontaristiche.Le linee guida prendono del mosse dall’esperienza pregressa della C.R.I. nella disciplina, nonché dalla cruciale importanza delle attività di clownerie nell’ambito delle attività sociali della Croce Rossa Italiana, nell’esercizio della sua mission di aiuto ai collettivi vulnerabili.
La nuova regolamentazione si pone in continuità con la Strategia 2020 della Federazione Internazionale delle Società di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, che ha richiamato le Società Nazionali a “rafforzare la capacità della persone e delle comunità di lavorare in un clima di solidarietà, per trovare soluzioni sostenibili alle proprie necessità e agli elementi di vulnerabilità più pressanti” e si è data l’obiettivo di supportare “un miglioramento dei servizi sanitari, con lo scopo di aumentare i benefici per i più vulnerabili, contribuendo sul piano della nutrizione, dell’istruzione, del supporto psicosociale e in campi a essi correlati”, sottolineando la necessità di “un sistema sanitario integrato con servizi resi più accessibili, che tengano conto dell’età e del sesso, e connessi in maniera migliore tanto all’assistenza primaria, quanto a quella ospedaliera, in modo tale da poter soddisfare i bisogni delle comunità alle quali prestano tale servizio”. Con il medesimo provvedimento, il Commissario Straordinario ha individuato il Delegato Nazionale per le attività di clownerie della Croce Rossa Italiana nella persona del Pion. Arianna Marchetti.
O.C. 212/11 del 12 maggio 2011 (175.55 KB).Linee guida per le attività di clownerie della Croce Rossa Italiana (1.3 MB).