Concluso il XXVIII Corso nazionale D.I.U. per Consigliere Qualificato delle FF. AA.

l'aula nella quale si è tenuto il corso

La chiave del successo è nel metodo ed il Corpo Militare della croce Rossa Italiana ha sviluppato un proprio sistema di insegnamento del Diritto Internazionale Umanitario; lo testimoniano il numero crescente di domande di partecipazione e la soddisfazione con la quale i frequentatori dei corsi raccontano l’esperienza vissuta. Ne è l’esempio proprio il XXVIII Corso Nazionale per Consiglieri Qualificati delle FF.AA. nell’applicazione del D.I.U. nei conflitti armati internazionali  che si è svolto tra il 10 ed il 21 giugno presso il CODAM Tosco Emiliano di Marina di Massa. La ricetta vincente comprende lezioni frontali e lavori di gruppo dove la collaborazione tra gli Ufficiali delle Forze Armate – esperti nella condotta delle operazioni militari- e gli Istruttori CRI – attenti nell’applicazione della normativa umanitaria, nella tutela delle categorie protette e nelle attività di supporto in campo umanitario e sanitario da salvaguardare soprattutto nei conflitti armati internazionali – è stata una miscela ideale.

  il gruppo dei frequentatori del corso

Sono  stati impegnati nel corso 19 ufficiali delle FF.AA., di cui 15 designati dallo SME-Dipartimento impiego del personale provenienti da diversi Comandi operativi, 3 designati dal Segretario Generale della Difesa e Direzione Nazionale degli armamenti, 1 ufficiale del Quartier Generale Italiano del Comando Nato di Napoli, n. 6 istruttori D.I.U. della C.R.I.  selezionati a mezzo bando nazionale della Commissione Nazionale DIU. Sono inoltre stati ammessi alla frequenza del corso un Luogotenente dell’arma dei Carabinieri, comandante della Compagnia di Marina di Massa, ed un ufficiale medico del Corpo Militare designato dall’Ispettorato Nazionale, per un totale di 27 partecipanti. Al termine l’esame finale, svolto davanti ad una commissione di esperti, ha sancito il grande valore culturale dell’operazione di aggiornamento del personale  e l’impegno, ricordato anche durante il personale intervento dell’Ispettore nazionale del Corpo Militare CRI Magg. Gen. Gabriele Lupini, del Corpo Militare nella divulgazione dei principi del diritto umanitario, cardine dell’azione di Croce Rossa tra la gente.

  

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