Protocollo d'intesa tra il Corpo Militare e il Comsubin
L’ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone e il generale Gabriele Lupini
Il 21 giugno è strato firmato un protocollo d’intesa tra il Corpo Militare della Croce Rossa Italiana e il Raggruppamento Subacquei ed Incursori “Teseo Tesei” (il cui acronimo è Comsubin), per lo svolgimento di attività di assistenza sanitaria in favore del personale dislocato “fuori sede”.A seguito del progressivo aumento di richieste avanzate da vari enti e comandi militari per il soddisfacimento di supporti sanitari e logistici alle proprie attività addestrative e operative, si è reso opportuno predisporre appositi protocolli d’intesa tra gli stessi enti richiedenti e l’Ispettorato Nazionale del Corpo Militare.L’Ispettorato di Sanità della Marina Militare ha delegato Comsubin alla stipula di una convenzione con il Corpo Militare Cri, in quanto quest’ultimo, ausiliario delle Forze Armate dello Stato, ha compiti istituzionali speciali che prevedono la collaborazione con le varie Forze armate per il servizio di assistenza sanitaria.
La firma del protocollo d’intesa
Il Commissario Straordinario della Croce Rossa Italiana, avvocato Francesco Rocca, approvando tali iniziative, in virtù dell’ausiliarietà alle Forze Armate, ha delegato l’Ispettore Nazionale del Corpo Militare Cri alla stipula degli atti necessari al soddisfacimento delle richieste di collaborazione da parte delle diverse Forze Armate.Il protocollo d’intesa è stato firmato presso la Caserma “Luigi Pierantoni”, sede dell’Ispettorato Nazionale, dal comandante dei Comsubin, ammiraglio di divisione Giuseppe Cavo Dragone, e l’Ispettore Nazionale del Corpo Militare, maggior generale Gabriele Lupini, nel corso di un cordiale incontro avvenuto nell’aula multimediatica “Raffaele Soru”, dopo la visione di alcuni filmati sull’attività operativa del Corpo stesso.
