Piano della formazione

Alcuni automezzi del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana

Prosegue l’attività addestrativa impostato sul piano della formazione permanente messo in atto dall’Ufficio regionale Toscana del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana in Firenze. Il progetto prevede una fitta serie di attività formative e di aggiornamento di base e specialistiche di primo livello previste nel corso di tutto il 2010 ed  orientate sia al personale volontario in congedo che al personale militare in servizio nella regione.Nei giorni scorsi si è tenuta una serie di corsi BLSD  e di retraining organizzati per formare nuovo personale e per fornire, a chi già formato, l’aggiornamento biennale previsto. I corsi si sono tenuti in stretta sinergia con la Scuola Regionale di Formazione della CRI.Nel mese di giugno, in particolare nei giorni 12 e 13, si terrà presso la sede di Firenze una attività di particolare interesse: personale specializzato nel settore terranno due giornate dedicate ad un corso base di gestione di un magazzino di emergenza in caso di raccolta di aiuti umanitari. Una attività certamente molto importante e di estrema attualità per tutti gli operatori della CRI, ovunque impiegati.Il 16 giugno è stata poi organizzata una giornata dedicata alla Medicina dell’Emergenza ed alla diffusione delle nozioni del Major Incident Medical Management and Support: nato da un’esigenza locale della città di Manchester in Gran Bretagna, il MIMMS – l’approccio pratico sulla scena è ora insegnato nel mondo intero e costituisce lo standard procedurale in caso di incidente maggiore, in nazioni quali l’Australia, il Giappone, l’Olanda, la Svezia e ovviamente, la Gran Bretagna. Nel campo della maxi-emergenza, la cooperazione civile-militare è un’esigenza imprescindibile, anche per quanto riguarda l’attività di protezione civile. Per tale motivo, il MIMMS è stato proposto, fin dai primi corsi in ambito militare, anche a operatori dei servizi d’emergenza sanitari civili, della Croce Rossa, delle Forze dell’Ordine, dei Vigili del Fuoco, alla ricerca di un comune linguaggio nella non facile opera di gestione di un incidente maggiore. È necessario che i soccorritori conoscano i principi e le esigenze del comando e controllo, delle comunicazioni, della sicurezza.Proprio in tale ottica, viene proposta l’attività formativa successiva, previsto per i giorni 17, 18 e 19 giugno ed avente ad oggetto un corso di radiocomunicazioni con lo scopo di informare e formare sulle nozioni che stanno alla base delle comunicazioni via radio, così importanti soprattutto in emergenza.Molte volte accade che chi si trova ad operare in radio trova difficoltà nello smistare e dirigere le comunicazioni da impartire al personale intervenuto. A volte capita che l’operatore, per curiosità, per scarsa cognizione del funzionamento, per lo stress della situazione in cui si trova ad agire, non sia in grado di fornire un buon servizio di comunicazione, causando il rallentamento delle operazioni di soccorso, con conseguente spreco di energie, uomini, mezzi, ma soprattutto di minuti preziosi affinché la situazione di emergenza sia risolta in tempi brevi.Questo corso altro non vuol essere che una guida alla conoscenza dei vari tipi di apparati, di antenne, delle fonti energetiche, delle tecniche di utilizzo della radio, così da trovarsi in emergenza preparati a qualsiasi condizione di utilizzo.L’attività di formazione proseguirà il 1° luglio, con una attività particolare prevista dalla normativa in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro: professionisti del settore terranno un corso antincendio – rischio medio – della durata di otto ore. Una materia assai importante anche per l’attività della CRI che sempre più deve essere conosciuta e diffusa. Il corso alternerà momenti teorici ad interessanti momenti applicativi ed esercitativi.Sulla stessa linea di impiego, il giorno 8 luglio si terrà un corso dedicato alla sicurezza sul lavoro in ottemperanza al Decreto Legislativo 81/2008 inerente la sicurezza in tutte le attività di servizio e di emergenza, campo nel quale riveste una valenza particolare.Sempre in luglio, il 9, 10 e 11, si terrà una nuova edizione del corso di gestione dello stress in teatro operativo, che ha suscitato un grande interesse nelle precedenti edizioni.Le attività di formazione riprenderanno ancora nel mese di settembre con il corso preliminare di base per i nuovi iscritti del Corpo che culminerà con la cerimonia di giuramento prevista per sabato 2 ottobre, per poi proseguire con una lunga serie di attività formative e di aggiornamento sino al mese di dicembre.La quasi totalità dei corsi programmati, tranne quelli prettamente specialistici del Corpo, sarà aperta alla frequenza di appartenenti alle altre Componenti volontaristiche della CRI.Un’altra occasione per rinforzare le attività di formazione permanente messe in atto dalla Croce Rossa militare della Toscana in quanto aggiornamento e conoscenza sono alla base del poter bene operare nello spirito degli ideali che sono alla base del Movimento di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa.

  

  

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