Il Corpo Militare CRI collabora alla realizazione del film '20 SIGARETTE'
Set del film ’20 SIGARETTE’
La società di produzione cinematografica R&C il 24 agosto ha iniziato le riprese del film “Venti Sigarette”. La storia narra la vicenda di Aureliano Amadei, l’unico civile italiano sopravvissuto nell’attentato alla base “Maestrale” di Nassiriya, avvenuta il 12 novembre 2003, nella quale perirono 19 italiani ed otto iracheni. Il film è tratto dal libro autobiografico “Venti sigarette a Nassiriya” (edizioni Einaudi – ?. 12,50), che lo stesso Aureliano Amadei, attore e regista romano di 33 anni, ha scritto in collaborazione con Francesco Trento, il cui titolo vuole rimarcare la connotazione temporale di una giornata media di un fumatore. Tale, infatti, è il tempo che intercorre tra l’arrivo di Amadei a Nassiriya e l’attentato alla base “Maestrale”. Amadei faceva parte della troupe cinematografica che, insieme al regista Stefano Rolla ed al cooperatore internazione Marco Beci, si era recata in Iraq per girare il film-documentario “Soldati di Pace”. Nella strage Rolla e Beci perirono tragicamente, mentre Amadei, gravemente ferito, riportò menomazioni che ancora oggi lo condizionano. Le scene del set hanno interessato la zona di Fiumicino, dove è stata ricostruita la base “Maestrale” dei Carabinieri, la cava della Magliana dove si è ricreata la base di “White Horse” del contingente italiano ed il centro polifunzionale della Protezione Civile di Castelnuovo di Porto dove sono state girate scene all’interno delle nostre tende sanitarie, che simulavano l’ospedale americano di Tallil, dove è stato inizialmente ricoverato Amadei prima di essere trasferito in Italia. Le riprese continueranno con interni girati presso l’ospedale San Camillo di Roma ed esterni che interesseranno l’Aeroporto di Pratica di Mare ed alcune località del Marocco: Errachidia, Merzouqa e Casablanca.
