Cerimonie rievocative della Linea Gotica

Liberazione di Massa (1945) - militari tedeschi della Sanità catturati dagli alleati
Liberazione di Massa (1945) – militari tedeschi della Sanità catturati dagli alleati

Nei giorni 8, 9 e 10 aprile si sono svolte, nella provincia di Massa Carrara, le cerimonie celebrative per il 66° anniversario della Liberazione.Domenica 10 aprile, presso il Palazzo Comunale di Massa, si è svolta una seduta solenne del Consiglio Comunale alla presenza delle autorità cittadine e della popolazione massese, nonché di una rappresentanza del Corpo Militare della Cri del Codam tosco-emiliano di Marina di Massa.Al termine della seduta, sono state deposte corone di alloro ai vari monumenti che ricordano questi avvenimenti della nostra storia; una cerimonia particolare si è svolta al monumento ai Caduti della Linea Gotica, posto nei viali a mare, nell’esatto punto in cui la stessa Linea Gotica iniziava.

 

La tenda Cri allestita nell'area espositiva
La tenda Cri allestita nell’area espositiva

Negli stessi giorni è stata allestita, nei pressi di questo significativo sito, un’area espositiva per una manifestazione storico-rievocativa del predetto anniversario. Sono state montate tende, ricostruite scene di vita della Seconda Guerra mondiale ed esposti veicoli che hanno partecipato al conflitto.A cornice di questa mostra statica, erano presenti appartenenti ad associazioni storico-culturali che hanno indossato uniformi dei vari eserciti e delle forze partigiane che hanno combattuto nella zona.L’area espositiva è stata visitata e fotografata da una folla di persone attratte da questa ricostruzione fedele degli anni della guerra e curiosa di avere notizie più dettagliate sia dal punto di vista storico sia di vita quotidiana, che gli oggetti, i mezzi, i materiali e le uniformi storiche sono riuscite a ricreare.

 

Ricostruzione di una trincea
Ricostruzione di una trincea

Questa partecipazione della popolazione non deve meravigliare, poiché nella zona è ancora vivo il ricordo di quei tristi momenti che hanno coinvolto gli abitanti anche in modo particolarmente doloroso, per cui anche le nuove generazioni sono consapevoli delle sofferenze subite che non vogliono dimenticare.  Per l’occasione il personale militare del Corpo, appartenente al Codam, ha allestito una tenda dell’epoca (modello 1918) della Croce Rossa Italiana e distribuito materiale illustrativo e storico.

 

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