Ca.S.T.A. 2014
Nati nel 1931 per valutare il livello di addestramento raggiunto dai singoli reparti degli Alpini attraverso un serrato confronto agonistico, i Campionati Sciistici delle Truppe Alpine (Ca.S.T.A.) rappresentano oggi un sempre più importante appuntamento di incontro e confronto a livello internazionale aperto a tutte le Unità dell’Esercito e a numerose rappresentative straniere. Nelle cinque giornate di gara, si sono confrontati oltre 1.000 militari di cui 200 appartenenti a nazioni estere (Afghanistan, Austria, Bulgaria, Francia, Gran Bretagna, Germania, Libano, Macedonia, Oman, Romania, Slovenia, Spagna, Stati Uniti, Svizzera, Ungheria). La manifestazione – che dopo quasi vent’anni ha lasciato l’Alto Adige per approdare in Val Susa – ha preso il via con un fuoriprogramma: un gigante di Coppa Europa FIS femminile, annullato a Kvitfjell (Norvegia) e recuperato su richiesta della F.I.S.I. nell’ambito di questi campionati.La competizione è stata ufficialmente aperta con l’accensione del braciere da parte del caporal maggiore scelto Mara Zini (medaglia di bronzo nel pattinaggio ai Giochi Olimpici invernali di Torino 2006), alla presenza del Sottosegretario di Stato alla Difesa Gioacchino Alfano, del Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Generale Claudio Graziano, del Comandante delle Forze Operative Terrestri Generale di Corpo d’Armata Roberto Bernardini e del Comandante delle Truppe Alpine Generale di Corpo d’Armata Alberto Primicerj. Tra le autorità militari anche il Maggior Generale Gabriele Lupini, che ha ricevuto i ringraziamenti per il contributo assicurato dal Corpo Militare C.R.I. per l’articolato svolgimento delle attività. Per questa edizione sono stati impiegati complessivamente 22 militari e 10 automezzi, comprendendo tre equipaggi per il soccorso su terreni innevati muniti di motoslitte con rimorchio per trasporto feriti, tre ambulanze fuoristrada (una di tipo A e due di tipo B) con relativo personale medico e infermieristico, due equipaggi di soccorso su piste con toboga, un’aliquota di personale a supporto dell’organizzazione. Per tutta la durata dei Campionati gli assetti del Corpo Militare si sono confrontati e integrati con quelli delle Truppe Alpine per assicurare un efficiente servizio sanitario. In tale circostanza i militari CRI hanno dimostrato il proprio livello di preparazione e di addestramento che nel corso degli ultimi anni hanno potuto sviluppare anche nei contesti innevati e alpini.Il 31 gennaio, il Sottosegretario di Stato alla Difesa Roberta Pinotti ha presieduto la cerimonia di chiusura della 66^ edizione dei Campionati, evidenziando l’importanza dell’evento sotto il profilo sia sportivo sia militare.”I CaSTA – ha detto il Sottosegretario- sono la dimostrazione evidente dell’attenzione che le Forze Armate rivolgono alla cura della buona forma fisica del militare e, di conseguenza, alla pratica dello sport. Le attività che i militari sono chiamati a svolgere oggi – ha proseguito – con sempre maggiore frequenza richiedono un’adeguata preparazione, non solo professionale ma anche fisica, soprattutto nei Teatri operativi all’estero, dove si confrontano con condizioni ambientali critiche”.
