Incontro referenti dell'Ufficio Storico del Corpo Militare

scheramento militare

Lo scorso 20 aprile presso il CODAM tosco-emiliano di Marina di Massa si sono riuniti i referenti dei Centri di Mobilitazione in materia di memorie storiche, convocati dal Capo Ufficio Storico e dai suoi collaboratori, per il proseguimento dei lavori dopo la costituzione del predetto ufficio e la nomina a livello periferico e territoriale dei referenti.L’incontro ha avuto inizio con la relazione del Capo dell’Ufficio Storico, colonnello Riccardo Romeo Jasinski, sulle attività svolte e in corso. Si è passati poi alle relazioni dei singoli referenti sull’attività svolta nei Centri di Mobilitazione di appartenenza e sugli argomenti assegnati in occasione del precedente incontro di Salsomaggiore. Successivamente è stato presentato il progetto di catalogazione informatica da parte del sottotente Matteo Cannonero.Il colonnello Romeo Jasinski ha reso quindi edotti i presenti sull’operazione condotta dai Carabinieri del Nucleo Operativo del Reparto Tutela Patrimonio Artistico di Roma, mediante la quale è stata bloccata la vendita su Internet di una cospicua quantità di documentazione matricolare e sanitaria proveniente dagli archivi del Corpo Militare. Nello specifico, l’operazione compiuta dal Nucleo Operativo di Roma, ha consentito il sequestro del materiale documentale di Croce Rossa, a seguito della segnalazione effettuata da alcuni componenti del Corpo Militare.

  

E’ stata inoltre formalizzata la proposta di istituire presso il CODAM di Marina di Massa, base presso la quale è già dislocato materiale di considerevole pregio e valore storico (come la sezione del treno ospedale TH5), la Biblioteca dell’Ufficio Storico e l’Archivio Storico del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana, da considerare quale polo di attrazione del materiale storico di qualsiasi tipologia (documentale, cartaceo, informatico) che non trovi adeguata sistemazione presso i Centri di competenza, fermo restando il principio della localizzazione, analogamente a quanto avviene con il centro raccolta di Bologna per gli automezzi di Croce Rossa.Presenti all’incontro il signor Giorgio Ceci, Vice Delegato Nazionale CIS CRI, e la dottoressa Franca Urbani Facchinelli, responsabile dell’Ufficio Storico del Comitato locale CRI di Thiene. Il Signor Ceci ha portato ai presenti il saluto del Delegato Nazionale CIS CRI, professor Paolo Vanni, manifestando il vivo compiacimento per l’attività intrapresa dall’Ufficio Storico del Corpo e auspicando una costante e proficua collaborazione. Il tenente Giuseppe Pittaluga, in qualità di Presidente dell’Associazione italiana collezionisti tematici di Croce Rossa “Ferdinando Palasciano”, ha confermato la piena e totale disponibilità dei propri associati alla più intensa collaborazione con l’Ufficio Storico.A conclusione delle giornate di lavoro, le risultanze degli argomenti trattati e delle proposte scaturite sono state esposte all’Ispettore Nazionale del Corpo Militare, maggior generale Gabriele Lupini, presente a Marina di Massa, il quale oltre a ringraziare i partecipanti per l’attività che svolgono, ha voluto sottolineare il ruolo della storia nella nostra vita: “La storia del Corpo Militare è lunga e gloriosa. Reperire e catalogare le testimonianze ed i nostri  reperti storici sono una necessità per una costruzione anche culturale e per il proseguimento della diffusione dell’opera del Corpo Militare nella nostra società”. L’Ispettore Nazionale e il Capo dell’Ufficio Storico hanno quindi deposto una corona di alloro al monumento ai Caduti del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana.

  

Copy link
Powered by Social Snap