Torna anche quest’anno il Concorso Nazionale “Il Velo d’Italia”, in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, con cui la Croce Rossa Italiana cerca di sensibilizzare gli studenti sul tema delle forme di discriminazione legate ai fenomeni migratori attraverso la solidarietà e l’arte, con l’obiettivo ultimo di creare comunità più inclusive in grado di promuovere la tolleranza, la cultura della non violenza, il rispetto reciproco ed eliminare le barriere del pregiudizio.
L’edizione 2022 del Contest “Il Velo d’Italia” intende stimolare tra i giovani una riflessione critica sul tema delle migrazioni, sulle loro cause e sulla paura e sui pregiudizi che spesso alterano la percezione dei flussi migratori, invitando gli studenti a ragionare sulle conseguenze umanitarie della crisi climatica in atto e sulle barriere (fisiche e non) che ancora oggi dividono il mondo.
Parimenti, il Concorso persegue il fine di sviluppare l’espressività artistica dei giovani, attraverso la scrittura e il disegno.
Nello specifico, il Contest prevede due Linee Tematiche, con rispettivi destinatari e modalità di espressione artistica:
- La Linea Tematica 1 del Contest, rivolta a tutti gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, prevede la produzione una poesia sulla condizione dei “migranti climatici” e sulle conseguenze umanitarie degli eventi climatici avversi. Si invitano gli studenti a ragionare sul legame tra i cambiamenti climatici e i fenomeni migratori, nonché su come gli effetti devastanti della crisi climatica abbiano un impatto maggiore sulle comunità più vulnerabili del mondo.
- La Linea Tematica 2 del Contest si rivolge a tutti gli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado, i quali potranno partecipare elaborando un disegno sul tema dei muri che ancora oggi dividono il mondo. Con tal riguardo, si invitano gli studenti a riflettere sul significato dei muri (fisici e non), nonché sulla volontà di numerosi Paesi in Europa e nel mondo di innalzare barriere e recinzioni per ostacolare l’ingresso di persone migranti.