Dal 2020 al 2022 la Croce Rossa Italiana, in consorzio con la Croce Rossa Olandese, Croce Rossa Britannia, International Rescue Committee, Il Consiglio Greco per i Rifugiati e CNOS FAP hanno cooperato in un progetto, finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione dell’UE, volto all’inclusione sociale e lavorativa dei sopravvissuti alla tratta di esseri umani provenienti da paesi terzi.

Risultati del progetto

I risultati più importanti del progetto sono:

  • Sviluppo di nuove metodologie e rafforzamento delle capacità di professionisti, stakeholders chiave, professionisti impegnati nel contesto della migrazione per identificare le persone a rischio e stabilire percorsi di referral interni all’interno delle organizzazioni;
  • Offrire seminari di empowerment ai sopravvissuti per rafforzare i meccanismi di coping e costruire la resilienza;
  • Fornire assistenza basata sui bisogni, informazioni legali e supporto psicosociale ai sopravvissuti alla tratta;
  • Rafforzare la cooperazione transnazionale tra i paesi del progetto e condividere buone pratiche, approfondimenti sulle tendenze emergenti in particolare legate all’impatto di COVID-19, nuove metodologie e moduli di formazione.

Insieme in 2 anni sono stati raggiunti i seguenti risultati:

  • Sono stati analizzati i bisogni di 336 (potenziali) vittime di tratta
  • 378 (potenziali) vittime di tratta hanno ricevuto consulenza legale
  • 235 (potenziali) vittime di tratta hanno partecipato a seminari sul benessere e l’empowerment
  • 45 (potenziali) vittime di tratta sono state inserite nel mercato del lavoro
  • Sono state formati 612 professionisti

Nel complesso, FAST si è concluso nel febbraio 2022 ed ha raggiunto più di 300 P/Vot e ha formato più di 600 professionisti.

Il programma sviluppato durante il progetto e le best practices acquisite sono state condivise e divulgate a livello europeo con i maggiori esponenti e esperti del settore.

Il 25 gennaio 2023 CRI ha organizzato una tavola rotonda sull’Inclusione socio-lavorativa dei sopravvissuti alla tratta di esseri umani al fine di condividere le best practices acquisite.
L’evento ha visto la partecipazione di 30 persone, provenienti da realtà associative attive nell’ambito del supporto alle P/Vot: Iroko, Penelope, Centro Penc in aggiunta ai partner del progetto (International Rescue Committee, British Red Cross, The Netherlands Red Cross, CNOS FAP, Greek Council For Refugees) venuti in visita nella sede nazionale della Croce Rossa Italiana.

Il 15 febbraio 2023 si è tenuto, presso la sede della Red Cross EU Office, la conferenza di chiusura del progetto, alla presenza di 49 persone. Il presidente Rosario Maria Valastro, ha aperto i lavori, sottolineando l’importanza del lavoro della CRI nel supporto alle vittime di tratta e della partecipazione a progetti transnazionali. L’evento è stato un’opportunità di condivisione dei risultati e delle buone pratiche con tutti i partner, rappresentanti di istituzioni pubbliche europee e stakeholders privati coinvolti nel campo della migrazione e della tratta di esseri umani.

Qui i link:
https://redcross.eu/projects/fostering-action-and-support-to-trafficked-persons
https://twitter.com/crocerossa/status/1618260399102775297?cxt=HHwWgsDSqcrQm_UsAAAA
https://twitter.com/crocerossa/status/1625783787362693120?cxt=HHwWgMC99bTv-I8tAAAA
https://cri.it/2023/02/15/croce-rossa-italiana-in-prima-fila-nella-lotta-alla-tratta-di-esseri-umani-attraversofast-formati-600-operatori-e-volontari/

In aggiunta alle pubblicazioni sopra citate il progetto ha riscosso una buona copertura mediatica tramite la pubblicazione su testate giornalistiche online e locali.

Qui i link:
https://agenparl.eu/2023/02/14/croce-rossa-italiana-in-prima-fila-nella-lotta-alla-tratta-di-esseri-umani-attraverso-fast-formati-600-operatori-e-volontari/
https://www.agensir.it/quotidiano/2023/2/15/tratta-cri-attraverso-il-progetto-fast-formati-600-operatori-evolontari-oggi-i-risultati-presentati-a-bruxelles/
https://www.ilgiornaledellaprotezionecivile.it/attualita/tratta-di-esseri-umani-nel-2022-la-cri-ha-formato-600-operatori
https://iltorinese.it/2023/02/22/cnos-fap-progetto-fast-percorso-per-persone-vulnerabili/
https://it.geosnews.com/news/torino-1/cnos-fap-progetto-fast-percorso-per-persone-vulnerabili-tveq
https://www.lastampa.it/torinosette/2023/02/23/news/un_futuro_per_le_donne_vittime_di_tratta_la_felicita_negata_verso_nuove_prospettive-12659250/
https://salesianipiemonte.info/un-futuro-per-le-donne-vittime-di-tratta-la-felicita-negata-verso-nuove-prospettive-torinosette/

Le seguenti testate hanno riportato l’impegno di CRI nel sostegno ai sopravvissuti ed alle potenziali vittime di tratta di esseri umani, in un’ottica di inclusione socio-lavorativa attraverso il supporto alla persona.

FAST si è concluso a seguito dei due incontri appena menzionati ma l’impegno della CRI nel supporto ai sopravvissuti continua grazie al progetto DIRECT.

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