Traumi alle ossa, articolazioni, muscoli
Le lesioni da incidente possono causare un danno da lieve a grave a seconda della forza esercitata e delle strutture interessate.
Cosa fare allora in caso di traumi alle ossa, articolazioni o muscoli?
Nel dubbio di una lesione:
1. Incoraggia la persona a tenere ferma la parte traumatizzata, così come si trova.
2. Usa cuscini o capi di vestiario per impedire movimenti inutili.
3. Applica sulla lesione un impacco di ghiaccio che agisce contro il gonfiore e il dolore. Avvolgi il ghiaccio in un asciugamano perché non deve entrare a contatto diretto con la pelle.
4. Applica, nel caso, un bendaggio di sostegno e controlla regolarmente che non sia troppo stretto.
5. Se la zona è visibilmente deformata o molto dolorante, chiama il 118 (112, dove è già attivo il numero unico d’emergenza).
6. Assicurati che la parte resti ferma fino all’arrivo dei soccorsi.
La frattura è la rottura di un osso.
La distorsione e la lussazione sono danni alle articolazioni (es. ginocchio, caviglia o polso).
Lo stiramento è un danno al tessuto muscolare.
– In quali casi devo sospettare la presenza di una frattura?
Comparsa di dolore e gonfiore in corrispondenza della zona lesa e impossibilità a usare la parte; oppure, un arto può assumere spontaneamente una posizione “strana”; in casi gravi, il profilo di un osso sembra avere perduto la sua sagoma naturale e può essere evidente una ferita aperta.
– Come posso contenere la frattura di un arto?
Evita movimenti inutili. Imbottisci l’estremità interessata con vestiti arrotolati, cuscini, coperte, ecc. senza muoverla inutilmente. Assicurati che la parte resti ferma, fino all’arrivo dei soccorsi.
– Se un’articolazione appare deformata o un arto sembra avere perduto la sua sagoma naturale, devo riportarli in posizione?
NO! Queste lesioni devono essere curate in ospedale. Non cercare in nessun caso di rimettere a posto le articolazioni deformate o le ossa spostate, perché c’è il rischio di ulteriori danni.
– Se tutto sembra normale e la vittima ha solo un ematoma nel punto del trauma?
Cerca di scoprire la causa della lesione (es. caduta, colpo violento contro un oggetto duro), poiché potrebbe deporre per una possibile frattura. In genere, senza una radiografia è impossibile escludere una frattura. Nel dubbio, interpella un medico.
– Se la vittima riesce a muovere l’arto traumatizzato, posso escludere una frattura?
Non necessariamente. Innanzitutto, l’integrità di un osso viene accertata solo sulla base di una radiografia; inoltre, a volte la parte fratturata può conservare una certa mobilità, anche se dolente.
– Quando posso essere certo che si tratti di uno stiramento o di una distorsione e non di una frattura?
MAI, soprattutto nei primi momenti. Gli stiramenti e le distorsioni sono spesso le conseguenze di movimenti bruschi e inconsueti; possono comparire dolori, gonfiori o ematomi sull’articolazione o sul muscolo. Se la lesione interessa un’articolazione, è probabile che non si riesca più a muovere correttamente l’arto colpito. Nel dubbio, soprattutto nelle manovre iniziali, è meglio trattare l’infortunato come se corresse il rischio maggiore, cioè come se fosse fratturato.
– Che cosa utilizzo se non ho ghiaccio?
Puoi avvolgere una confezione di verdure surgelate in uno strofinaccio.
– È sbagliato applicare un impacco caldo, oppure alternare freddo e caldo?
Queste misure di primo soccorso non sono consigliate. Usare del ghiaccio è il modo più efficace.
– Quanto devo lasciare un impacco di ghiaccio sulla lesione?
Il ghiaccio, avvolto in un panno, va applicato per massimo 20 minuti alla volta, alternati a 10 minuti di pausa. Non mettere mai il ghiaccio direttamente sulla pelle.
– Quando devo chiamare un’ambulanza?
Se hai il sospetto di una frattura, se la vittima non può caricare peso sulla parte interessata, se l’estremità lesionata è piegata in modo innaturale o se il dolore è molto intenso, è necessario recarsi in ospedale.