Digital Unite
Il digital divide è un problema sociale che riguarda la disparità di accesso alle tecnologie digitali e alle competenze digitali, e può essere determinata da fattori economici, sociali, geografici o culturali. Per ridurre il digital divide, sono necessari interventi che favoriscano l’accesso alle tecnologie digitali e lo sviluppo delle competenze digitali.
In questo contesto, la CRI ha indetto un bando per l’anno 2023, dedicato a tutti i Comitati territoriali, che mira a sostenere la realizzazione di progetti per la riduzione del digital divide. Tutto ciò con il fine ultimo di rendere l’operato della Croce Rossa più efficace ed efficiente, promuovere risposte appropriate, integrate e tempestive alle nuove sfide umanitarie e alle nuove vulnerabilità per assicurare uno sviluppo integrale delle comunità e generare un impatto positivo sulla società tutta.
Con la collaborazione di Nestlé, il bando Digital Unite ha sostenuto tre progetti innovativi tesi allo sviluppo digitale nella loro organizzazione e nelle comunità di riferimento:
Digital Challenge, realizzato dal Comitato di Bagno a Ripoli (Toscana), ha permesso il miglioramento dell’accesso alle prestazioni ASL e ai servizi sanitari privati, con focus su anziani e migranti in situazione di vulnerabilità, attraverso il lancio di un centralino di risposta telefonica cloud-based per la gestione richieste della popolazione. Il Comitato ha inoltre condotto uno studio di service design per semplificare l’accesso ai servizi del Comitato.
Easy Check del Comitato di Pesaro (Marche) ha fornito a Volontari e dipendenti del Comitato strumenti digitali per la gestione delle check-list di controllo dei mezzi e delle dotazioni del vano sanitario, migliorando il livello di digitalizzazione dei processi in un’ottica di efficienza e sicurezza.
BeSafe_BeSmart_BeCRI, implementato dal Comitato Municipio 5 di Roma, (Lazio) ha garantito l’ottimizzazione generale dei processi, con focus specifico sulla comunicazione interna e la gestione delle risorse. Il progetto ha permesso la comunicazione e formazione dei Volontari, insieme all’installazione di strumenti di domotica per la gestione efficiente e sostenibile degli ambienti del Comitato.